Spesso può capitare di dover spendere ore per pulire la casa. Però come sempre basta pochissimo tempo per metterla in disordine. Per ovviare a questa sproporzione noi di ProiezionidiBorsa abbiamo fatto un piccolo elenco che comprende tutte le faccende domestiche da sbrigare ogni giorno. Però ci sono delle volte in cui l’ambiente risulta visivamente perfetto, ma sottotraccia permane un cattivo odore. Questo può essere dato da mille motivi, ma spesso è colpa di un utensile che a prima vista si direbbe insospettabile: il mocio. Vediamo dunque come ottenere dei pavimenti brillanti e profumati con questo trucco per non continuare a sentire cattivo odore per tutta la casa. Scopriamo insieme come possiamo compiere questa semplice faccenda domestica nel modo più corretto possibile.
Come lavare correttamente per terra
Indice dei contenuti
Spesso l’ultimo step delle pulizie casalinghe è proprio la detersione del pavimento. Questa generalmente viene effettuata quando tutto il resto è a posto e quando le superfici sono pulite, proprio per evitare che si sparga della polvere in giro. Un momento del genere può sembrare forse il più elementare di tutti, ma nasconde anch’esso delle insidie. Ecco, quindi, due consigli semplici per evitarle. Prima di tutto è consigliabile inserire nella mistura qualche goccia di aceto per eliminare i batteri. Poi è anche il caso di arieggiare bene gli interni in modo da far asciugare più in fretta, ma anche per non facilitare la creazione di muffe.
Pavimenti brillanti e profumati con questo trucco che toglie la puzza di umido e il cattivo odore che impregna tutta la casa
Però se il cattivo odore persiste è probabilmente colpa del mocio. Infatti questo, se non viene pulito accuratamente, potrebbe incamerare lo sporco e quindi causare una proliferazione batterica. Questo si può verificare soprattutto quando lasciamo per lunghi periodi il mocio immerso dentro l’acqua sporca. È quindi necessario lavarlo come ogni altro panno che abbiamo in casa.
Un intervallo ideale per compiere questa operazione si aggira all’incirca ogni tre settimane. È necessario quindi armarsi di spugna e di sapone e strofinarlo in ogni sua parte, sciacquandolo con dell’acqua calda. Alla fine basta lasciarlo in ammollo sempre aggiungendo un po’ di aceto per una decina di minuti. Infine, suggeriamo di farlo asciugare all’aria aperta e alla luce del sole prima di riutilizzarlo di nuovo.
Lettura consigliata
Pulire a fondo i termosifoni di casa è facile, basterà utilizzare questo impensabile strumento