Mentre i mercati azionari europei continuano a essere diretti verso ulteriori rialzi, da qualche giorno si assiste a una pausa a Wall Street.
Dopo la scadenza del setup del 17 ottobre, anche gli indici americani avevano iniziato una fase rialzista. Solo il Nasdaq continua a mostrare una certa debolezza.
A cosa porterà questa fase? Aggiustamento tecnico transitorio, oppure a una ripresa del ribasso?
Procediamo per gradi.
La giornata di contrattazione del 9 novembre ha chiuso ai seguenti prezzi:
Dow Jones
32.513,94
Nasdaq C.
10.353,18
S&P 500
3.748,57.
La previsione annuale punta a una fase rialzista fino alla fine dell’anno
Indice dei contenuti
L’unica area temporale in cui il frattale non è stato allineato all’andamento dei mercati è stato fra il setup del 16 agosto e quello del 17 ottobre.
Cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni?
Il Nasdaq inizia a indietreggiare
Dow Jones
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera inferiore a 31.938. Ribassi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 31.161.
Nasdaq C.
Tendenza ribassista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore a 10.565. Rialzi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 11.156.
S&P 500
Tendenza ribassista di brevissimo fino a quando non si assisterà a una chiusura giornaliera superiore a 3.698. Ribassi duraturi solo con la chiusura di questa settimana inferiore a 3.638.
Gli oscillatori sono contrastati
In situazioni similari, i mercati americani, dopo un’iniziale esplosione di momentum, hanno iniziato fasi direzionali.
Come potersi regolare per quanto riguarda il breve termine? Pausa a Wall Street o nuovi rialzi fin da subito?
Fra il 7 e 8 novembre è scaduto un setup mensile e questo potrebbe portare a una fase laterale fino al 14 novembre, successiva scadenza.
Per il momento non si ravvisano particolari pericoli e le possibilità che si assista a una nuova fase ribassista sono ancora basse.
La giornata di contrattazione odierna ci darà maggiori indicazioni in merito.
Per il momento i nostri oscillatori continuano a indicare semaforo verde a favore dell’investimento azionario e delle azioni.