Ed anche questo strano autunno volge al termine e come ogni anno porta via con sé i suoi profumi e sapori. Ma se si è dotati di pazienza se ne può ritrovare parte del gusto durante il resto dell’anno con una ricetta interessante: il passato di castagne, ricetta furba per godere del gusto delle castagne anche fuori stagione. Considerato il momento storico che stiamo attraversando potrebbe essere un modo costruttivo per superare la noia e la malinconia date dal rallentamento forzato della nostra vita. Innanzitutto per preparare questa ricetta occorrerà attrezzarsi con un passaverdure a fori larghi, un coltellino per castagne, una pentola e un mestolo. Una volta preparato tutto l’occorrente, possiamo metterci a lavoro.
Ingredienti
Indice dei contenuti
a) 1 kg di castagne;
b) 2 foglie di alloro;
c) 1 pizzico di sale.
Preparazione
Sbucciare le castagne, con l’apposito coltellino. È importante lasciare la pellicina interna e la base che consentiranno alla polpa di non disfarsi durante la cottura. Metterle poi nella pentola, coperte d’acqua fredda, insieme alle foglie di alloro e ad un pizzico di sale. Porre sul fuoco a fiamma moderata e lasciar cuocere per circa mezz’ora. Prima di togliere la pentola dal fuoco, verificare che le castagne abbiano raggiunto la cottura ottimale, devono essere molto morbide ma non disfatte. Lasciarle raffreddare una decina di minuti nella loro acqua di cottura.
È importante che non si raffreddino eccessivamente, altrimenti la pellicina che le ricopre sarà difficile da staccare dalla polpa. Pelarle e passarle con un passaverdure a fori larghi. Per conservare il passato di castagne, dividere il composto ottenuto in vari contenitori a chiusura ermetica e congelarlo. Questo passato di castagne, ricetta furba per godere delle castagne anche fuori stagione si può usare per le più disparate ricette, sia dolci che salate, una fra tutte il tronchetto natalizio di castagne.