Cercando su Google rimedi efficaci per la pulizia della casa, troveremo l’aceto tra gli ingredienti più diffusi e consigliati. L’aceto inoltre è naturale, sostenibile ed economico. Effettivamente è un ingrediente prezioso e, come abbiamo già avuto modo di vedere, ampiamente utilizzato per preparare detergenti eco-friendly per la pulizia quotidiana risparmiando e rispettando l’ambiente. L’aceto bianco è anche impiegato, andando più nello specifico, per una pulizia degli elettrodomestici, sempre all’insegna del risparmio e del rispetto per l’ambiente.
Eppure, anche se ottimo per la pulizia quotidiana, l’aceto potrebbe causare danni seri e permanenti in questi casi. Vediamo quindi, per iniziare, 5 cose che non dovremmo assolutamente lavare in casa con l’aceto per non danneggiarle. Questo perché, benché l’acidità dell’aceto sia buona per pulire e decalcificare alcune superfici, può corroderne altre.
Specchi
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È consigliabile non usare l’aceto per pulire gli specchi. Questo perché il prodotto potrebbe filtrare nel sottile rivestimento esterno e corrodere il supporto argentato che dona a ogni specchio la sua lucentezza. Meglio utilizzare un panno in microfibra e un detergente non corrosivo e delicato.
Ferro da stiro a vapore
Anche se l’aceto è un ottimo modo per eliminare il calcare dal bollitore, per esempio, non dovremmo usarlo allo stesso scopo per il ferro da stiro. L’aceto infatti potrebbe danneggiare in modo permanente l’interno del ferro, corrodendo il rivestimento protettivo interno e rovinando le parti in plastica, gomma e metallo. Meglio affidarsi alle istruzioni per la pulizia contenute in ogni manuale. Nella maggior parte dei casi è consigliato l’uso di sola acqua.
Piani cucina in pietra o granito
L’aceto non dovrebbe essere utilizzato anche per la pulizia delle superfici della cucina in pietra naturale, (come granito o marmo) e metallo (come l’acciaio inossidabile). Anche se nella maggior parte dei casi l’aceto rimane sul piano per brevissimo tempo, potrebbe col tempo corrodere le superfici e far perdere loro la naturale lucentezza. Sostituire un piano di lavoro è una spesa considerevole. Meglio quindi optare per un sistema di pulizia più sicuro, per esempio il detersivo per piatti diluito con acqua.
Pavimenti in legno o pietra
Anche se diluito con acqua, l’aceto potrebbe corrodere la finitura dei pavimenti in legno. Un’opzione più sicura è utilizzare un prodotto per la pulizia formulato appositamente per i pavimenti in legno. Sarebbero da evitare anche i detergenti per tutti gli usi, a meno che non sia espressamente indicato il loro utilizzato su superfici anche in legno.
Coltelli e aceto
Alcuni siti web consigliano di immergere i coltelli da cucina nell’aceto per eliminare eventuali macchie di ruggine. In realtà, se usato frequentemente, l’aceto potrebbe opacizzare e danneggiare i coltelli. Il modo migliore per pulire i coltelli è lavarli subito dopo l’uso con acqua calda e sapone.
Ottimo per la pulizia quotidiana, l’aceto potrebbe causare danni seri e permanenti in questi casi
Cercando alternative di pulizia sostenibili per la casa, è normale imbattersi nell’uso dell’aceto. Abbiamo visto però come, in alcuni casi, il suo utilizzo potrebbe addirittura compromettere irrimediabilmente alcune superfici ed oggetti. Il consiglio è di farne un uso consapevole e, soprattutto, di fare riferimento alle istruzioni sulla pulizia di ciò che abbiamo in casa.