Siamo oramai in primavera inoltrata e molti di noi stanno già sognando un agosto speso fra mare azzurro e sabbia dorata. In questa occasione però parecchie persone hanno il desiderio di unire ai propri propositi balneari anche degli itinerari più culturali, che portino alla vera scoperta del luogo. Per questo oggi consigliamo una Regione che può soddisfare entrambi questi desideri. Oltre ai lidi puliti, infatti, ospita uno dei castelli più belli di tutta la penisola. Scopriamo la sua storia e come è legata a Federico II di Svevia, lo stupor mundi.
Le bellezze storiche e architettoniche di questo territorio
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Generalmente chi pensa alla Puglia è portato ad avere in mente la costa. Infatti, questa Regione vanta delle acque cristalline e pulite ed è una meta molto amata dai vacanzieri estivi. Non tutti però sanno che è una terra anche costellata di meraviglie storiche e naturali. Ad esempio, la zona del Gargano vanta già ben due importanti siti UNESCO. Uno è la Foresta Umbra, da poco eletta fra le dieci più belle al Mondo. Monte Sant’Angelo invece custodisce al suo interno una perla di religiosità che è entrata nella classifica del National Geographic delle più suggestive grotte sacre al Mondo. Oggi continuiamo questo piccolo circuito storico e culturale e andiamo alla scoperta di uno dei borghi più caratteristici di questa lingua di terra.
Ospita uno dei castelli più belli d’Italia questo delizioso borgo che ha avuto l’onore di essere rappresentato sulle monete
Stiamo parlando di Andria, cittadina pugliese situata nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Sulla sua collina si staglia Castel del Monte, architettura anche raffigurata sulla nostra moneta da un centesimo. Questa fortezza è legata alla figura di Federico II, ma attualmente non è ancora chiaro quale fosse il suo scopo. Infatti, quello che a prima vista può sembrare una struttura difensiva, presenta delle caratteristiche simboliche che risulterebbero inadeguate in questo caso.
La pianta ottagonale è infatti la fusione fra un cerchio e un quadrato, simbolo del divino e dell’umano: il numero otto poi rappresenta la perfezione e l’infinito. Sono inoltre presenti anche dei forti richiami di carattere astrologico. Infine, questo centro presenta anche delle chiese notevoli, fra cui la cattedrale. Andria è anche molto famosa per una sua eccellenza casearia, ovvero l’omonima burrata. Questo però non è l’unico formaggio pugliese degno di nota: ne esiste ad esempio anche un altro pregiatissimo che viene anche chiamato “Parmigiano del Sud”.
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