Per avere un orto ricco e produttivo non basta piantare tante varietà di ortaggi. L’elemento più importante è la terra. Infatti, è la terra a donare alla pianta tutte le proprietà necessarie per crescere. Dalla terra spesso dipende anche il sapore e la qualità di ciò che mangiamo.
Ecco perché dobbiamo prendercene cura prima di piantare il nostro orto. Il sovescio è uno dei modi per fertilizzare il terreno più antichi e naturali. Costa veramente poco e ci fa risparmiare sull’acquisto di concimi e fertilizzanti non proprio benefici. In più ci assicura un orto fertile e raccolti abbondanti tutto l’anno con un concime geniale ed economico.
Cos’è il sovescio
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Il sovescio è una tecnica antica che, abbandonata per molti anni, è stata rivalutata grazie all’agricoltura ecologica e al biologico. Essa prevede la coltivazione di alcune particolari piante che, una volta cresciute, si devono potare e interrare.
In questo modo otteniamo la cosiddetta “concimazione verde”. Essa consiste nel fertilizzare il terreno attraverso la decomposizione di altre piante. Con il sovescio si assicura un’ottima concimazione del terreno, specialmente se questo è stato molto sfruttato e si è impoverito.
Il sovescio viene anche utilizzato nell’agricoltura biodinamica. Invece di interrare i fasci di erba, questa è lasciata sopra il terreno.
Orto fertile e raccolti abbondanti tutto l’anno con un concime geniale ed economico
Il sovescio ha davvero un’enorme quantità di vantaggi. Per prima cosa, anche se fatto in un piccolo orto, è una tecnica facilissima e davvero economica. Le piante da sovescio sono capaci di apportare microrganismi benefici ed elementi nutritivi potenti al terreno.
Inoltre, grazie al sovescio, il terreno accumula riserve d’acqua consentendo una minore irrigazione. La terra risulterà anche più soffice e facile da lavorare. In inverno il sovescio protegge dal freddo e dal mal tempo; in estate, invece, il terreno è protetto dal sole e grazie alle piante trattiene più acqua.
Il sovescio solitamente è praticato in autunno o in primavera, ma possiamo piantare alcuni mix di erbe anche all’inizio dell’estate. Esistono infatti dei miscugli da piantare in base alla stagione. Una volta cresciuti, nel momento di massimo rigoglio, si tagliano.
Tre le varietà di erbe più usate ci sono le leguminose, che apportano azoto per poi reimmetterlo nel terreno, per esempio trifoglio, veccia, fava, pisello. Poi ci sono le graminacee, che assorbono azoto, come l’orzo, la segale, l’avena, loietto. Le crucifere che uccidono molti agenti patogeni, le essenze che attirano gli impollinatori etc. L’importante è capire in base a come si utilizza il terreno, quali piante da sovescio possiamo piantare.