L’estate, come ben sappiamo, è una stagione molto particolare, contrassegnata da un caldo intenso e da temperature estreme. Per questo motivo, molte persone hanno il timore di applicarsi nel giardinaggio, perché pensano che le piante non siano in grado di reggere queste condizioni climatiche.
Tutto questo potrebbe essere anche vero, ma solo in parte. Infatti esistono tantissime piante che sopportano benissimo il caldo e che, anzi, proliferano in queste condizioni, come le orchidee e le ortensie. Un altro esempio è quello della Pseudofumaria lutea (anche detta colombina gialla), che fiorisce in piena estate senza neanche troppe cure.
Un’altra pianta che non si lascia intimorire dal caldo è la Centella asiatica, conosciuta anche come Tigre del prato. Appartenente alla famiglia delle Apiacee, essa cresce naturalmente nelle zone umide e paludose del Mondo, come in India e nel Madagascar. In generale, è apprezzata soprattutto per le sue presunte proprietà benefiche, come vedremo nell’ultima parte dell’articolo, ma viene anche coltivata a scopo ornamentale. Infatti può essere coltivata sia in vaso, come pianta d’appartamento, sia in giardino, come pianta tappezzante.
Orchidee e ortensie stanno spopolando, ma è questa la vera pianta dell’estate che potrebbe valere oro anche per la salute
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Per quanto riguarda le caratteristiche estetiche, parliamo comunque di una pianta perenne che raramente supera i 15 cm di altezza. È provvista di un apparato radicale strisciante che genera stoloni e che, a loro volta, danno origine ad altre piantine. Le foglie sono raccolte in rosette, hanno una forma reniforme e possiedono un piccolo picciolo cilindrico, cavo e verde. In estate, per via della più prolungata esposizione solare, il colore tende a diventare rossastro. I fiori, invece, che generalmente sbocciano da luglio a settembre, sotto le ascelle delle foglie, sono piccoli, riuniti in ombrelle e di colore viola. I frutti, infine, sono dei piccoli acheni di colore marrone.
La Centella asiatica, comunque, cresce e si adatta bene sia a luoghi ombrosi che semi ombrosi, ma non sopporta venti gelidi e piogge intense. Il terreno, invece, deve essere sempre umido e fresco e, per questo motivo, sono consigliate innaffiature abbondanti, soprattutto d’estate. Quindi, anche se orchidee e ortensie stanno spopolando, ricordiamoci che ci sono altre piante in natura semplici da gestire e resistenti al caldo, proprio come la Centella asiatica.
Presunti benefici e controindicazioni
Dopo aver visto quali sono le principali caratteristiche di questa pianta e come gestirla nel terreno, concentreremo ora la nostra attenzione sulle sue proprietà benefiche. Infatti essa è utilizzata molto nella medicina tradizionale cinese per via delle sue probabili proprietà antinfiammatorie e ipotensive.
Secondo alcuni studi, la Centella asiatica verrebbe assunta per migliorare la memoria e per alleviare stati di affaticamento, ansia e depressione. Inoltre, apporterebbe dei benefici in caso di ferite e cicatrici, insolazione, disturbi gastrointestinali e problemi di circolazione.
Tuttavia, nonostante questi presunti benefici, è importante precisare che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non ha approvato alcun claim che giustifichi queste proprietà. Infine, è giusto ricordare che non bisognerebbe assumere la Centella asiatica insieme a farmaci sedativi, o a ridosso di un intervento chirurgico o in caso di problemi al fegato.
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