Un rialzo di oltre il 45% dai minimi di ottobre del 2022, del 20% dal 30 ottobre del 2023. Basta guardare alle serie storche per preoccuparsi un pochino. Dal 1898 ad oggi, il Dow Jones ha segnato in media rialzi annuali dell’11%, quindi, con una peformance del genere c’è da stare attenti. Ogni cosa che sale prima o poi ritraccia e potrebbe farlo se non con la stessa entità della salita, di almeno una buona parte. Gli analisti tecnici ritengono che in un trend primario le discese si fermano fra il 38,2/50% del movimento rialzista. A volte però la discesa è stata molto forte e si è tornati indietro anche di molti anni. Basti pensare alla crisi del 2008 che ha ritoccato i livelli del 1996. Cosa attendere nel breve termine? Siamo ottimisti di lungo termine ma nel breve (forse prendiamo una cantonata e non possiamo escluderlo!) potrebbe essere alle porte un ritracciamento di almeno il 7/10%. Ora Wall Street rischia grosso. Facciamo due conti. Proceda però chi è ben consapevole che certezze non eistono per il futuro e che le previsioni sono e rimangono previsioni. A volte si avverano, altre no. Nulla è certo sui mercati azionari anche se i grafici ci danno una buona idea per mantenere il polso della situazione.
Due rialzi a confronto
Il minimo del 2022 è stato segnato il 17 ottobre e da quel livello è partito un rialzo fino alla fine di luglio del 2023 con un +31,4%. La successiva discesa è stata del 12% circa fino al 30 ottobre dello stesso anno. Ancora una volta, il mese di ottobre si è confermato come di probabile stop a ritracciamenti. Da questi prezzi al salita è stata fino ad oggi di circa il 20%. Questo paragone ci dice che il rialzo potrebbe anche continuare senza subire scossoni di una certa rilevanza.
Quello che al momento ci fa stare in allerta è la scadenza del nostro setup del 7 marzo. Se si arriverà ad essa con un massimo, riteniamo che ci siano probabilità elevate per assistere a una fase di assestamento almeno fino al setup del 18 aprile.
Attenzione, questa prevsione dovrà essere avvalorata dai prezzi.
Ora Wall Street rischia grosso: come mantenere il polso della situazione
La seduta di contrattazione del 29 febbraio ha chiuso ai seguenti prezzi:
Dow Jones
38.996,39
Nasdaq C.
16.091,92
S&P500
5.096,27.
La tendenza per i prossimi 3 giorni di Borsa aperta rimarrà rialzista se la chiusura odierna sarà superiore ai seguenti livelli:
Dow Jones
38.332
Nasdaq C.
15.449
S&P500
4.938.
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