Tanto rumore per nulla. I mercati cercano forza facendo scivolare pesantemente in intraday i prezzi dopo che è stato pubblicato il dato sui prezzi al consumo superiore alle attese. Il giorno dopo iniziano un nuovo rimbalzo e nella giornata di venerdì i listini azionari internazionali in gran parte hanno egnato un nuovo massimo annuale. Un nuovo massimo, ma che sembrebbe un doppio massimo di esaustione. Attenzione, sembrerebbe! Quindi, fra lunedì e martedì della prossima settimana avremo indicazioni maggiori. Martedì infatti, scadrà il più importante setup per il mese in corso. Il cluster porterà giù i mercati oppure gli farà rompere la trend line dinamica che mantiene fermi i prezzi da un paio di settimane. Ora sui mercati si vola o si ritraccia?
Lo scenario annuale cosa proietta?
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Di seguito il percorso campione previsionale per il 2024:
Fino alla settimana in corso era attesa una fase ribassista per poi lasciare spazio a un rialzo prima di nuovi ritracciamenti. Il frattale potrebbe essersi capovolto, e ora che dovrebbe attendersi un rialzo si potrebbe lasciare spazio a un ribasso? Potrebbe essere, infatti anche altre volte negli anni abbiamo assistito a polarità inversa alla previsione. Se esempio nel 2027, quando di attendeva un ribasso da agosto a dicembre, questo andamento fu sostuito da un rialzo nello stesso lasso temporale.
Ora sui mercati si vola o si ritraccia? Le previsioni per la prossima settimana
Alla chiusura della seduta di contrattazione del 16 febbraio i listini azionari segnato i seguenti prezzi:
Dax Future
17.134
Eurostoxx Future
4.763
Ftse Mib Future
31.775
S&P500
5.005,57.
La debolezza mostrata nella giornata di venerdì ha portato a un’inversione ribassista? No! Questa potrebbe formarsi se il 23 febbraio si assisterà a chiusure inferiori ai minimi di martedì scorso (il 13 febbraio):
Dax Future
16.847
Eurostoxx Future
4.671
Ftse Mib Future
31.050
S&P500
4.920.
Come è messo il Vix? Il segnale rialzista generato il 13 febbraio è ancora in corso. Ci sembra che i prezzi siano giunti a un punto davvero nodale e continuiamo a guardare alla data del 7 marzo. Si arriverà al nostro primo setup annuale con un massimo o con un minimo? E la data del 20 febbraio a cosa porterà? A un’accelerazione al rialzo oppure all’inizio di un’inversione ribassista? A guardare tutta la strada che i listini hanno percorso fino ad oggi, ci sembrebbe logico l’inizio di una fase di assestamento. Ma la logica serve a poco nei mercati. Qui, di logico c’è poco perchè imperano i sentimenti, le ansie, l’avidità e la speculazione. I mercati non rispondono a una legge perfetta, anzi sono imperfetti perchè dominati dall’uomo che spesso con i soldi (e la salute) è davvero poco razionale!
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