Se stiamo cercando un lavoro, possiamo sicuramente affidarci a diversi concorsi o candidature aperte che potrebbero fare al caso nostro. Sono molti, infatti, i posti a disposizione che potrebbero aiutarci a trovare il lavoro dei nostri sogni. Tutto ciò che dovremo fare è tenerci informati, cercando di capire quale ruolo potremmo ricoprire al meglio. In questo modo, infatti, potremo sfruttare ogni opportunità che potrebbe capitarci sottomano, come quelle offerte da enti privati, per esempio. Ma, oltre alle candidature per enti privati, ci sono tantissimi concorsi pubblici che potremmo provare. Tra questi, ce n’è uno che sicuramente potrebbe attirare l’attenzione di moltissimi di noi.
Concorso Agenzia delle Dogane 2022, le informazioni trapelate per conoscere di più il bando in uscita
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L’Agenzia delle Dogane ha indetto un bando per il 2022 in cui saranno offerti diversi posti di lavoro. E se prima le informazioni erano ridotte e non si conosceva il numero di posti offerti preciso o la divisione tra laureati e diplomati, ora invece ne sappiamo un po’ di più.
È il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna che spiega, infatti, che i posti a disposizione sarebbero ben 1.796. Il tempo pieno e indeterminato sembra essere ormai certo, come anche il fatto che ci saranno spesso diversi concorsi del genere. Questo, a quanto pare, potrebbe risolvere il problema dei pensionamenti, abbassando anche l’età media del personale.
Ora sappiamo che sono 1.796 i contratti a tempo indeterminato, anche solo con diploma, per questo Ente importantissimo
Le nuove informazioni rilasciate riguardo il bando in questione portano alla luce alcuni quadri davvero interessanti. In primis, la divisione tra laureati e diplomati. Infatti, a quanto pare, il concorso metterà a disposizione 927 unità di III area F1, ossia per i candidati che si presenteranno con la laurea. Mentre, per coloro che presenteranno il diploma, saranno a disposizione 869 unità di II area F3.
Inoltre, ora sappiamo che il concorso darà la possibilità di scegliere la sede di lavoro prediletta e gli iter differenziati a seconda dei profili. Quest’ultimo dato significa, in breve, che potrebbero esserci prove e test differenti a seconda del titolo di studio e della laurea presentata in fase di candidatura. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni, ma ora sappiamo che sono 1.796 i contratti a cui potremo aspirare anche solo con il diploma.
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