I mercati finanziari non sono altro che un bilanciamento di compratori e venditori. L’incontro delle loro proposte va a formare il prezzo. La prevalenza di domanda o offerta, fa la direzione. Si sale quindi quando le prospettive all’orizzonte di breve, ma anche di medio lungo termine, sembrano ottimali. Si scende invece, quando si avverte la probabilità che le cose possano andare male. Ora i mercati azionari potrebbero correre fino al mese di agosto: ecco i motivi.
L’alternanza dei nostri setup
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Nelle serie storiche abbiamo isolato una sorta di DNA fatto di prezzo e tempo, e questo permette da anni di fare delle previsioni straordinarie e che vanno ad individuare dove si potrebbero formare minimi/massimi assoluti/relativi. La regolarità con cui vengono intercettati questi punti negli ultimi 20 anni è stata del 90% circa. Questo ci lascia presupporre che questa statistica possa ancora continuare a valere per il prossimo futuro. Negli ultimi mesi il prezzo con il tempo si è quadrato il 16 agosto ed ha visto formare un massimo, il 17 ottobre ed ha visto formare un minimo, poi il 6 marzo segnando un massimo, ed ora il 6 aprile che “ha messo alle spalle” la correzione iniziata a ridosso proprio del 6 marzo. Il prossimo setup scadrà il 4 agosto, e per il fenomeno dell’alternanza, dovrebbe vedere formarsi un massimo. Poi vedremo cosa accadrà o meno.
Procederemo per gradi, e per il momento torniamo al breve termine.
Alle ore 16:42 della seduta di contrattazione del 12 aprile stiamo leggendo i seguenti prezzi:
Dax Future
15.830
Eurostoxx Future
4.279
Ftse Mib Future
27.195
S&P500
4.133,53.
Ora i mercati azionari potrebbero correre fino al mese di agosto
I listini sono a ridosso di resistenze di breve. Gli oscillatori sembrano in divergenza positiva, e questo lascia presupporrre la continuazione del rialzo. Ecco i livelli che se tenuti in chiusura di seduta giornaliera potrebbero far continuare la fase rialzista di breve termine:
Dax Future
15.628
Eurostoxx Future
4.224
Ftse Mib Future
25.695
S&P500
4.068.
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