Oltre kiwi e arance per assumere vitamina C in modo naturale ecco 2 frutti dolci e golosi ricchi di potassio 

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È importante mangiare un poco di tutto, sia per poter conoscere e gustare il sapore di ogni ingrediente, sia per poter trarre benefici dalle proprietà nutritive. Nel momento in cui scarseggiano dei micronutrienti, il nostro fisico potrebbe manifestarlo con dei disturbi, più lievi o anche gravi.

Le vitamine sono letteralmente indispensabili al nostro organismo, perché fondamentali per diverse funzioni. Ma, visto che il nostro corpo non le produce da solo, per assumerle dovremo farli attraverso il cibo. Ovviamente, ci sono alimenti che contengono più vitamine o minerali di altri, anche se spesso lo ignoriamo.

Oltre kiwi e arance per assumere vitamina C in modo naturale ecco 2 frutti dolci e golosi ricchi di potassio

La vitamina C, o acido ascorbico, è un potente antiossidante, in grado di rafforzare il sistema immunitario e combattere i radicali liberi. La troviamo in quantità in molti ortaggi, come broccoli e peperoni, ma anche nella frutta. Nello specifico siamo propensi ad associare a questa vitamina esclusivamente l’arancia, che ne contiene circa 50 mg per ogni 100 grammi.

In realtà, c’è un frutto che potrebbe avere una quantità maggiore dell’agrume, 85 mg per 100 gr, ovvero il kiwi. La lista dei frutti di stagione ricchi di vitamina C continua e include altre varietà buonissime.

Al supermercato siamo tentati spesso a comprare gli stessi prodotti, ma se sapessimo a quanti nutrienti stiamo rinunciando, probabilmente sceglieremmo anche altro.

Per fare il carico di vitamina C potremmo acquistare la papaya, per un apporto di 60 mg per 100 grammi, è succoso e dolce e contiene una quantità elevata di potassio. È un frutto originario dell’America centrale e nelle zone subtropicali, ha pochissime calorie, è fonte di flavonoidi e antiossidanti e possiamo trovarlo in vendita ogni mese dell’anno. Sembrerebbe, poi, essere un antinfiammatorio, utile a ridurre il rischio di cancro, come quello al colon o alla prostata.

Il pomelo

Oltre kiwi e arance per assumere vitamina C non solo potremo mangiare la papaya ma anche il pomelo, frutto che proviene da un albero del sud dell’Asia ed è il più grande degli agrumi. Infatti, le sue dimensioni sono notevoli e può arrivare a pesare anche 10 kg, con un diametro grande fino a 30 cm.

All’interno la sua polpa è color rosa e poco succosa, la buccia invece tende ad essere anche gialla o verde chiaro. È ipocalorico, ricco di vitamine del tipo B e C (61 mg per 100 gr) e anche di potassio, ancora più delle arance, circa 216 mg per 100 gr di frutto. Un minerale che potrebbe aiutare a controllare la pressione arteriosa e la contrazione muscolare.

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