I colori di maggio e i suoi profumi ce li ricordiamo per tutto l’anno. Forse perché è il primo mese in cui, dopo una lunga assenza, il nostro naso e i nostri occhi risentono e rivedono delle cose così belle.
Tuttavia, per godere a pieno di queste meraviglie della natura dobbiamo impegnarci. Non sono per avere un balcone fiorito e profumato ma soprattutto per avere un giardino da far invidia ai nostri vicini. Infatti, oltre all’attenzione agli afidi a maggio non dimentichiamoci di fare queste cose.
Togliamo tutti i teli e le protezioni
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D’inverno abbiamo avuto cura di non far prendere troppo freddo alle nostre piante. Ora, se non lo abbiamo già fatto, dobbiamo ricordarci di togliere tutti i veli e tutte le protezioni. Infatti, oltre che per una questione estetica, togliere questi teli aiuta le piante a respirare meglio e a diffondersi e crescere con più facilità. Alcuni, per proteggere alcune piante dal freddo dell’inverno, le mettono sotto le scale e nei garage e ora è arrivato il momento di rimettere tutto in giardino.
Se vogliamo poi piantare alcune piante nel giardino, possiamo scegliere il glicine o il gelsomino. Ciò che dobbiamo fare, però, è seguire una logica ben precisa. Le piante non devono essere né troppo vicine tra loro e dobbiamo scegliere con cura la disposizione dei colori. Infatti, per avere un giardino davvero bello dobbiamo mettere vicine delle piante i cui colori si sposano bene insieme.
Oltre all’attenzione agli afidi a maggio non dimentichiamoci di fare queste cose per il nostro giardino
Il prato a maggio è quella parte del nostro giardino che dobbiamo ricominciare a curare seriamente. Infatti, in molte parti d’Italia le piogge cominciano a diminuire sensibilmente ed è cura di tutti ricominciare a bagnare il prato.
L’erba ricomincia pian piano a crescere così come le erbacce che rovinano tutto. Quindi, conviene tagliare l’erba almeno una volta ogni due settimane e strappare le erbacce. Allo stesso modo, come maggio è un mese molto propizio alla diffusione di erbacce, lo è anche per il propagarsi di parassiti e afidi. Dunque, conviene andare dal nostro vivaio di fiducia o chiedere al nostro giardiniere quale sia il prodotto migliore da usare, contando che ogni prato è diverso dagli altri.
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