Gli esperti ce lo spiegano sempre con grande chiarezza che la pianta del pomodoro è tanto bella quanto delicata. Per fortuna ci sono piccoli accorgimenti che riescono a ridurre drasticamente il rischio di malattie e problemi nelle varie fasi della vita della pianta. Tanti sbagliano in questi dettagli. Così magari fanno crescere vari esemplari a meno di 70-90 centimetri di distanza. Oppure si dimenticano di tagliare i rami più bassi o di praticare l’operazione di sfemminellatura.
Tutto questo è un peccato, perché il rischio concreto nel non eseguire a maggio operazioni del genere, è la diffusione della peronospera. Se siamo molto sfortunati, questa potrebbe poi propagarsi all’intero raccolto. Ricordiamoci di far respirare la terra e di evitare inutili ristagni. In questo la sarchiatura può rivestire una grande importanza.
È grazie ad un’armonia complessiva nelle varie fasi che il pomodoro assume un sapore pieno e deciso. Se invece li acquistiamo, ricordiamo il trucco per leggere le informazioni scritte in codice delle polpe di pomodoro. Grazie a questo metodo ci potremmo assicurare i prodotti più saporiti.
Una questione di protezione
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Tra i trucchi che qualsiasi amante del pollice verde dovrebbe conoscere rientra anche quello delle consociazioni. Ci sono cioè delle piante che, se fatte crescere accanto, si rinforzano l’una con l’altra, come ad esempio avviene tra il pomodoro e la melissa. Lo dicevano i nonni, ma la ragione è spesso chimica e organica. Così, oltre all’aglio, è proprio questa la pianta da consociare al pomodoro. Ma vediamo alcuni dettagli.
Le piante aromatiche hanno un ruolo protettivo nei confronti del terreno. Questo avviene per l’aglio, per la menta, per il basilico ma anche per la melissa. Questa piccola pianta erbacea perenne, oltre a presentare dei piccoli e graziosi fiorellini sulla sommità, riveste un ruolo molto importante nel nostro campo o giardino. Risulta particolarmente fastidiosa per molti animali. Ciò si traduce nella mancanza di larve dei parassiti, che potrebbero attaccare e compromettere la nostra pianta.
Oltre all’aglio è proprio questa la pianta da far crescere accanto ai pomodori per renderli ancora più belli e protetti
Questo significa anche un migliore sapore, oltre che un migliore stato di salute e un maggiore vigore per la nostra pianta. Di certo a nessuno dispiacerà arricchire il giardino di una pianta che, oltre a qualità estetiche e funzionali, ha persino note ed apprezzate proprietà rilassanti.
Basteranno due cucchiaini di foglie tritate di melissa per 250 ml di acqua che sta sobbollendo per ottenere una tisana dagli effetti rilassanti.
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