L’acciaio inox è un materiale molto resistente. Trova impiego in svariati ambiti e settori. Moderno e al tempo stesso elegante, trova ampio spazio anche in casa. Alcuni elementi in acciaio si inseriscono molto bene in qualsiasi tipo di ambiente. Perfetto nelle case arredate in stile contemporaneo e minimalista, si inserisce in modo ottimale anche in contesti più classici e tradizionali, dove apporta un tocco di luce e modernità.
Purtroppo, però, nonostante la sua incredibile bellezza, l’acciaio è molto delicato. Basta davvero poco per macchiarlo e lasciare un brutto alone. L’acqua è il suo peggior nemico. Nonostante ciò, non dobbiamo però rinunciare allo splendore di un bel piano cottura o un lavandino in acciaio. Nelle prossime righe andremo a svelare alcuni accorgimenti da adottare per far tornare a brillare il nostro acciaio. Per la pulizia dell’acciaio, in commercio troviamo numerosi prodotti specifici. Come spesso accade in ambito domestico, non mancano anche soluzioni naturali, amiche dell’ambiente e spesso ben più economiche. Molto efficace è l’aceto, che lucida e igienizza al tempo stesso. Questo però non è l’unico rimedio che possiamo adottare.
Oltre all’aceto, ecco cosa usare e come pulire l’acciaio inox macchiato anche satinato senza lasciare aloni
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Il succo del limone è ottimo per la pulizia dell’acciaio perché elimina ogni traccia di unto e grasso, così come eventuali residui di calcare. Per eliminare le incrostazioni si rivela ottimo il bicarbonato, che è anche un perfetto igienizzante in grado di eliminare i batteri. Molto efficace anche l’alcol etilico, che dona anche un effetto brillante. Tutte le sostanze appena citate sono in grado di eliminare sporco e macchie, assicurando al tempo stesso il mantenimento di quelle che sono le caratteristiche peculiari dell’acciaio: ovvero, il fatto di essere lucido e riflettente.
Come pulire l’acciaio satinato
Occupiamoci ora di questa tipologia di acciaio. Possiamo realizzare in casa degli smacchianti naturali scegliendo tra diverse soluzioni:
- acqua, bicarbonato di sodio e sapone neutro;
- l’acqua e la cenere di legna;
- acqua e acido citrico.
Per qualunque soluzione si opti, dovremo ottenere un composto cremoso e piuttosto denso. Utilizzando una spugnetta o un panno morbido, applichiamolo sulla macchia e lasciamo agire per alcuni minuti. In caso di incrostazioni difficili da trattare, allungare il tempo di posa del prodotto per farlo agire meglio. Risciacquare con abbondante acqua ed asciugare per bene con un panno morbido. Dunque, oltre all’aceto, ecco cosa usare e come pulire l’acciaio inox.
Un consiglio finale
Al termine delle operazioni di pulizia, passiamo sulla superficie un batuffolo di cotone su cui avremo versato un paio di gocce di olio d’oliva. Questo semplice gesto restituisce all’acciaio la sua magnifica brillantezza.
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