Oltre alla pensione di reversibilità ed eredità, pochi sanno che a vedova e eredi del defunto spetterebbe dall’INAIL anche quest’altra somma di denaro

vedova

La morte di una persona cara è un momento veramente difficile nella vita delle persone. Prima di tutto, si perde un punto di riferimento affettivo, spesso fondamentale per i singoli individui e per la famiglia intera. In secondo luogo, ci sono delle importanti questioni economiche. La prima problematica che si apre è quella dell’eredità. Infatti, al momento e nel luogo della morte di un soggetto si apre la successione. L’eredità pone moltissime questioni e problematiche che è opportuno approfondire informandosi.

Quando muore una persona cara a vedova ed eredi possono spettare una serie di prestazioni assistenziali. In particolare, si può fare l’esempio della pensione di reversibilità. Infatti, la legge prevede che, al ricorre di alcune condizioni, spetti alla vedova e a i figli una quota della pensione del defunto.  Non solo, se il defunto è un lavoratore è possibile che agli eredi e alla vedova spetti anche un’ulteriore somma di denaro.

Le prestazioni assistenziali

Dunque, oltre alla pensione di reversibilità e divisione dell’eredità, agli eredi spettare dall’INAIL anche un’altra prestazione. Si tratta della rendita ai superstiti. Consiste in una prestazione assistenziale prevista dall’articolo 85 del T.U. sull’assicurazione dagli infortuni sul lavoro. Se, infatti, il lavoratore muore per un incidente sul lavoro i superstiti possono chiedere una rendita fino al 100% della sua retribuzione. Ad esempio, al coniuge superstite e solo spetta il 50% della retribuzione.  I figli, legittimi, naturali, riconosciuti, riconoscibili o adottivi, hanno diritto al 20% ciascuno.

La legge è molto attenta a tutelare la salute dei lavoratori. Tanto che prevede sanzioni penali molto severe per il datore di lavoro che non rispetta la normativa in materia di sicurezza. Oltre a questo, se il datore di lavoro viola la normativa in materia di sicurezza e un lavoratore muore o si infortuna, è responsabile. È responsabile, non solo penalmente ma anche, a livello civile per i danni causati agli eredi.

Oltre alla pensione di reversibilità ed eredità, pochi sanno che a vedova e eredi del defunto spetterebbe dall’INAIL anche quest’altra somma di denaro

Avremo dunque, che in caso di morte di un soggetto, a causa di malattia o infortunio sul lavoro, gli eredi avranno diritto a diverse compensazioni. Intanto, la pensione di reversibilità e la rendita ai superstiti, e poi l’eventuale risarcimento del danno da parte del datore di lavoro. La Corte di Appello di Palermo ha ricordato nel 2021, però, che la rendita ai superstiti non è un meccanismo automatico. Non è sufficiente la richiesta della vedova o degli eredi per ottenerla. Infatti, i richiedenti devono dimostrare all’INAIL oppure al giudice che il loro parente è deceduto proprio a causa dell’infortunio o della malattia sul lavoro. La Corte spiega che se gli eredi non riescono a dare questa prova si vedranno negare la rendita.

 

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