Ormai è giunto l’anno nuovo e i cenoni della Vigilia, gli straripanti pranzi di Natale e i luculliani veglioni di Capodanno sono alle spalle. Tuttavia manca ancora l’ultima festività per completare il giro di boa e iniziare ufficialmente un nuovo anno lavorativo.
Il termine Epifania deriva dal greco e letteralmente per epifania si intende un’apparizione o una manifestazione. Nel caso specifico con l’epifania si allude alla apparizione del bambino Gesù al resto del Mondo a seguito della visita dei Re Magi. Più misteriosa, invece, è l’origine della Befana, che probabilmente sta a raffigurare la fine dell’anno solare appena trascorso. Infatti la Befana viene rappresentata vecchia e logora, segno di un qualcosa di ormai finito, ma che ancora porta gioie e dolcezza.
Tradizione vuole che infatti vengano appese delle calze sul caminetto e riempite con dolciumi per i più piccoli. Se però per pranzo o cena non hai solo bambini, oltre alla calza per la Befana porta in tavola questo semplice piatto di pasta per sbalordire tutti.
Pronto in un minuto
Indice dei contenuti
Chi si prende la responsabilità di preparare pranzi e cene per le festività sa bene quanto sia importante trovare piatti gustosi ma che siano anche di facile realizzazione. Ideali sono i piatti che possiamo preparare in anticipo come il baccalà mantecato o delle deliziose zuppe di pesce.
A tal scopo vedremo una ricetta davvero semplicissima ma dal grande impatto visivo grazie alla brillantezza dei colori.
Tutto quello che servirà per questo semplice ma gustoso piatto di pasta è:
- gnocchi di patate 500 g;
- zafferano in polvere o pistilli;
- parmigiano stagionato 40 mesi 80 g;
- panna fresca 20 g;
- nocciole;
- sale.
Se non abbiamo voglia di fare gli gnocchi in casa possiamo tranquillamente acquistarne già pronti e mettere direttamente in acqua. In alternativa, dopo aver lessato le patate, sbucciamole ed aggiungiamo circa metà del loro peso in farina. Procediamo gradualmente con la farina e fermiamoci fin quando l’impasto sarà compatto ma non troppo duro. Lasciamo riposare l’impasto 30 minuti in frigo coperto con pellicola per poi realizzare dei piccoli cilindri dai quali ricaveremo gli gnocchi.
Questa sarà la portata più golosa oltre alla calza per la Befana
Una volta pronti gli gnocchi pensiamo alla fonduta. In un pentolino a fiamma molto bassa aggiungeremo la panna fresca, senza mai farle raggiungere il bollore, e il parmigiano.
Mescoliamo costantemente, sempre a fiamma bassissima per evitare che la fonduta stracci.
Ora non resta che mettere a cuocere gli gnocchi, far sciogliere lo zafferano in un mezzo bicchiere di acqua calda per poi condirvi gli gnocchi. Serviamo ora gli gnocchi che avranno assunto un bellissimo colore e li guarniremo con nocciole tritate e un giro di fonduta di parmigiano ed una macinata di pepe.