Ogni tanto dovremmo allargare gli orizzonti gastronomici per scoprire che il mare è pieno di pesci deliziosi. Oltre al tonno e al salmone ne esistono tante varietà. Questi non solo sono altrettanto buoni, ma spesso anche più economici. L’esempio per eccellenza di pesci di questo genere sono le deliziose alici e sardine, piccoli pesci azzurri di piccola pezzatura e dunque più poveri i metalli pesanti.
Oltre a questo, alici e sardine sono un’ottima fonte di acidi grassi omega 3 utili al cervello e per combattere trigliceridi alti. Un classico intramontabile della nostra cucina è la deliziosa pasta con le sarde che riesce a sempre a far contenti gli ospiti. Di seguito, invece vedremo 2 deliziose ricette ottime come secondo o antipasto.
Leggere e salutari
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Un piatto ideale per le giornate più calde sono le alici origano e limone. Per prima cosa dovremo pulire le alici privandole della testa e della spina dorsale per poi aprirle a libro. Se non abbiamo voglia di pulirle possiamo chiedere di eseguire questa operazione direttamente in pescheria.
Ora, in padella mettiamo 2 spicchi di aglio assieme a dell’olio sopra il quale cominceremo a disporre le alici. Formato un primo strato, irroriamo con del succo di limone, origano, sale e, a piacere del prezzemolo, per poi disporre un nuovo strato di alici. Accendiamo la fiamma e lasciamo cuocere con coperchio per circa 10 minuti. Una ricetta semplice e freschissima da preparare in poco tempo.
Oltre al tonno e al salmone questo pesce povero ricco di omega 3 è l’ideale per 2 ricette veloci
Questi piccoli pesci, inoltre, si prestano a preparazioni più sfiziose da servire come golosi antipasti o secondi. Ad esempio è possibile realizzare le cosiddette alici ‘mbuttunate, tipiche della cucina meridionale da farcire a nostro piacimento.
Sempre dopo aver pulito i pesci rimuovendo la testa e la spina dorsale, avremo il pesce aperto a libro. Su di esso disporremo del formaggio, come ad esempio della provola o dell’emmenthal e un insaccato, tipo prosciutto crudo o cotto.
Disponiamo un’altra sardina sopra alla precedente formando una sorta di panino di pesce. Ora non resta che passare il tutto nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato e portare tutto in frittura. Un pizzico di sale, una spruzzata di limone ed ecco che siamo pronti a portare in tavola questa delizia.
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