Sapersi regolare a tavola e mantenere un peso nella norma è fondamentale per non incorrere in problemi anche gravi. Lo sentiamo ogni giorno alla TV dagli esperti e sicuramente anche il nostro medico ce l’avrà ribadito più volte. L’obesità è, infatti, causa di molteplici problemi non solo motori, ma anche all’apparato cardiocircolatorio e respiratorio. Tra i responsabili del nostro malessere ci sono senza alcun dubbio i trigliceridi. Purtroppo, chi ne ha avuto a che fare sa che parliamo di quei lipidi che, se in eccesso, possono portare a complicazioni della salute.
Per limitare l’accumulo dei trigliceridi è di estrema importanza avere un corretto stile di vita che deriva anche da una sana alimentazione. Il consiglio iniziale per intraprendere una dieta bilanciata è quello di rivolgersi al proprio nutrizionista competente. Vi sono infatti dei cibi consigliati che si possono assumere con regolarità, altri da limitare e alcuni da evitare assolutamente. Di solito tra gli alimenti vietati vi sono anche i salumi. Ma non tutti. Alcuni, pur con le giuste precauzioni li possiamo mangiare. Vediamo di quali stiamo parlando e come consumarli.
Una minaccia che ci può costare caro
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Prima di illustrare i salumi che con criterio possiamo includere nella dieta, dobbiamo sottolineare il perché i trigliceridi andrebbero tenuti costantemente sotto controllo. Molti sapranno di certo che sono indicatori dei livelli di colesterolo nel sangue. Ma quello che dovrebbe preoccuparci è ciò che rivelano gli esperti: infatti questi lipidi sono fra i responsabili di malattie cardiache e ictus. Come se non bastasse, anche fegato e pancreas non possono ritenersi al sicuro dalla loro assunzione eccessiva e potrebbero rischiare di ammalarsi.
Dall’eccesso di trigliceridi nell’organismo dipendono vari fattori, tutti legati all’alimentazione. Per regolarli si consiglia di limitare al massimo i cibi particolarmente grassi e le bevande zuccherate, e di prediligere i grassi polinsaturi a quelli saturi.
Oltre al pesce e alla verdura chi ha i trigliceridi alti potrebbe mangiare anche questi 4 salumi
Che si tratti di trigliceridi o no, alcuni alimenti sono bene o male sempre raccomandati in una dieta bilanciata. Tra questi non mancano pesce e verdura. Occhio invece, almeno per questa volta, alla frutta, di cui si raccomanda di limitare il consumo giornaliero.
Altri alimenti, invece, spesso si sconsigliano in quanto portano più problemi che benefici. Un esempio lampante sono i salumi. Anche in questo caso andrebbero limitati, ma alcuni ce li possiamo comunque concedere se soffriamo di trigliceridi alti. Ma di quali stiamo parlando?
Ci riferiamo al prosciutto crudo, al cotto, alla bresaola e allo speck. Oltre pesce e verdura anche questi 4 salumi può mangiare chi ha i trigliceridi alti. Possiamo quindi permetterceli, a patto che si eliminino con attenzione le parti grasse e non si superino le 2 porzioni settimanali.