Piccole, profumate e deliziose, le fragole sono tra i frutti più apprezzati e consumati nei mesi primaverili. Questo frutto rende unici moltissimi nostri piatti, macedonie di frutta e squisiti dessert come golosi tiramisù e mousse. Il mese di aprile porta con sé le prime fragole e vediamo le bancarelle dei mercati e le vetrine dei negozi ortofrutticoli colorarsi di rosso. Sfortunatamente, però, il periodo delle fragole è molto breve. Infatti, la loro stagione dura pochissimi mesi, poiché il periodo di maturazione generalmente termina a giugno. Per fortuna, possiamo ricorrere a qualche piccolo trucchetto per conservarle più a lungo, mantenendo intatti gusto e profumo. Dopo averle acquistate, però, dobbiamo fare attenzione a lavarle in modo corretto. Ci sono dei semplici metodi naturali che possiamo utilizzare per lavare le fragole in modo da rimuovere possibili tracce di pesticidi ed eventuali parassiti.
Oltre al bicarbonato, per lavare le fragole ed eliminare parassiti e pesticidi bastano 3 prodotti naturali che tutti abbiamo in casa
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Come sappiamo, le fragole non possiedono buccia e questa loro caratteristica le rende molto simili a delle spugne. Poiché assorbono con facilità le sostanze con cui entrano a contatto, è importante prestare molta attenzione al modo in cui le laviamo. Possiamo procedere in diversi modi, utilizzando prodotti che comunemente abbiamo nelle nostre dispense. Prima di tutto, laviamo con semplice acqua le fragole prima di rimuovere il picciolo. In questo modo, l’acqua non entrerà nel frutto rovinandone il gusto. Partiamo dal più comune dei metodi: il bicarbonato. Aggiungiamone un cucchiaio in un litro d’acqua e lasciamo in ammollo le fragole per almeno mezz’ora. In questo modo, il bicarbonato avrà il tempo di agire eliminando sostanze indesiderate e parassiti. Dopodiché, risciacquiamole una ad una e rimuoviamo il picciolo.
Sale
Per lavare le fragole possiamo usare del comune sale da cucina. Questo non solo aiuta a mantenere vivo il caratteristico colore della fragola, ma anche ad eliminare eventuali insetti e tracce di pesticidi presenti. Realizziamo una soluzione a base di sale aggiungendone un cucchiaio in 2 litri d’acqua. Lasciamole in ammollo per circa 15 minuti e risciacquiamole per bene prima di utilizzarle o conservarle.
Aceto di mele
L’aceto di mele disinfetta in modo naturale le fragole. Per lavarle in modo corretto, sarà sufficiente aggiungerne un bicchiere in mezzo litro d’acqua e lasciarle in ammollo per 10 minuti. Una volta rimosse da questa soluzione, non servirà risciacquarle.
Vino rosso
Oltre al bicarbonato, per lavare le fragole in modo corretto è molto efficace il vino rosso. Come ci insegnavano le nonne, dopo averle lavate con l’acqua corrente mantenendo il picciolo, mettiamole in un recipiente. Versiamo sopra le fragole del vino rosso e mescoliamo il tutto con un cucchiaio. Dopo 15 minuti potremo scolarle, risciacquarle ed usarle per realizzare piatti deliziosi.
Consiglio
Per asciugare le fragole senza rovinarle, poggiamole su un canovaccio pulito e tamponiamole delicatamente con della carta assorbente oppure un tovagliolo. Infine, ricordiamoci di tagliare le fragole solo nel momento in cui le useremo per qualche ricetta. In questo modo, non solo si conserveranno più a lungo, ma potremo proteggerle dai batteri.
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