Oltre al bicarbonato, ecco come lavare e disinfettare le ciliegie eliminando i pesticidi per gustarle in sicurezza anche in gravidanza

ciliegie

Le ciliegie sono uno dei frutti più golosi. Belle rosse e lucide, e con la polpa soda e carnosa, sono una vera tentazione quando le vediamo sui banchi del mercato o nel reparto ortofrutta del supermercato. Le ciliegie piacciono praticamente a tutti. Grandi e piccoli ne sono ghiotti. Sono un frutto comodo e pratico. Dopo averle lavate e staccato il picciolo, si mangiano in un sol boccone. Non è un caso che esista il detto “una tira l’altra”. Ovviamente occorre fare attenzione a non ingoiare il piccolo nocciolo interno!

Inoltre, le ciliegie sono un frutto molto versatile. Oltre a gustarle semplicemente così, in tutta la loro semplice dolcezza, le possiamo utilizzare per alcune preparazioni elaborate. Possiamo ad esempio fare il gelato o delle torte golose. Le ciliegie non possono mancare su una coloratissima crostata di frutta fresca, uno dei dolci ideali in questi mesi. Le ciliegie sono tipiche di questo periodo. Ancora una manciata di giorni e poi non potremo più deliziarci con il loro dolce sapore. Tuttavia, per poterle gustare anche nei prossimi mesi, possiamo preparare gustose marmellate oppure metterle sotto spirito.

L’importanza di lavare sempre molto bene frutta e verdura

Sappiamo tutti che frutta e verdura vanno sempre lavate con cura. Meglio ancora sarebbe disinfettarle, così da evitare di portare in tavola batteri e pesticidi che potrebbero causare danni seri all’organismo. È un’accortezza da perseguire in maniera molto scrupolosa, soprattutto se si è in dolce attesa. Tra l’altro, ci sono alcuni prodotti ortofrutticoli che pare risultino più contaminati dai pesticidi rispetto ad altri. Alcuni di questi sono l’uva, le mele, le fragole, le pesche, le arance, le albicocche e le ciliegie. Così come le erbe fresche, la lattuga, l’indivia e il sedano rapa.

La classica soluzione costituita da acqua e bicarbonato è molto valida. Il bicarbonato, infatti, aumenta l’efficacia del semplice lavaggio perché elimina residui di terra e varie impurità. Tuttavia, a volte può non essere sufficiente. In particolare, si potrebbe non riuscire ad eliminare i batteri più pericolosi, come escherichia coli e salmonella.

Oltre al bicarbonato, ecco come lavare e disinfettare le ciliegie eliminando i pesticidi per gustarle in sicurezza anche in gravidanza

Riempiamo una bacinella bella capiente con dell’acqua e versiamoci dentro un bicchiere di aceto. In questa soluzione, mettiamo la frutta in ammollo per 15 o 20 minuti circa. Questo è il tempo utile per eliminare eventuali tracce chimiche. Non bisogna oltrepassare tale limite di tempo, perché l’aceto andrebbe a modificare il sapore delle nostre ciliegie. Dopo l’ammollo, sciacquare i frutti e metterli ancora a mollo, questa volta in sola acqua pulita, per altri 15 minuti. Dunque, oltre al bicarbonato, ecco come lavare e disinfettare questi golosi frutti rossi tipici di questa stagione.

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