Con le festività di Pasqua e Pasquetta appena trascorse non sarà solo il nostro girovita ad aver sofferto. Se le abbuffate a pranzo e cena sono state un deterrente per la nostra linea, anche la casa un po’ ha risentito di queste giornate, ma in che modo?
Basti pensare alla cucina, cuore pulsante delle ricette che sono state amorevolmente portate in tavola con grande impegno e dedizione. L’eventuale odore di frittura è solamente uno degli inconvenienti che hanno minacciato la serenità di tale ambiente domestico. Pensiamo alle incrostazioni sparse tra piano cottura e stoviglie o alle altrettanto antipatiche macchie di unto. Probabilmente queste ora campeggiano non solo sulla tovaglia, ma anche sui mobili della cucina.
Insomma, potrebbe quasi sembrare uno scenario disastrato, ma per fortuna esistono soluzioni naturali ed ecologiche pronte a soccorrerci in tali situazioni. Ad esempio, abbiamo visto che un semplice detergente fai da te potrebbe risultare efficace quando si stratta di sgrassare i mobili e la cappa della cucina.
Ma che dire del frigorifero? Certo, molti di noi avranno approfittato delle pulizie di primavera per fare un bel repulisti, peccato che il carico di queste giornate abbia già scombinato le carte in tavola. Per evitare un accumulo di sporco, batteri e cattivi odori, oltre ad aceto e bicarbonato ecco quale rimedio della nonna potrebbe tornarci utile in questa situazione.
Inutile dire che la pulizia di questo elettrodomestico è particolarmente impegnativa, non tanto per la qualità del materiale da trattare quanto più per le tempistiche necessarie. La prima cosa da fare è ovviamente quella di rimuovere tutti gli scomparti estraibili e procedere al loro lavaggio con del detersivo per i piatti, eventualmente arricchito con acido citrico in polvere. Mentre i cassetti asciugano, passiamo un panno catturapolvere all’interno del frigorifero e adoperiamoci per la detersione vera e propria.
Oltre ad aceto e bicarbonato ecco quale ingrediente usare per pulire il frigorifero ed eliminare i cattivi odori
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Ed eccoci arrivati al punto: cosa usare al posto dei soliti aceto o bicarbonato? La risposta è molto semplice e prevede di impiegare l’amido di riso. Attenzione però, meglio non usare il derivato dall’acqua di cottura del cereale perché non avrebbe la concentrazione pulente adatta. Sarebbe, invece, preferibile acquistarlo in polvere al supermercato o nei negozi specializzati e creare una soluzione fai da te. Mescoliamolo semplicemente a una modesta quantità di detersivo per i piatti.
Inoltre, per consentire al frigorifero di rimanere fresco ed evitare la comparsa di eventuali cattivi odori, potremmo tenere mezzo limone nello scomparto delle uova. Ricordiamoci, però, di sostituirlo una volta a settimana.
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