Oltre a scacciare i piccioni da terrazzo e balcone questo oggetto è utilissimo per pulire bagno e cucina

piccioni

Molti sono gli animali che possono infastidirci e rovinare i nostri spazi esterni. Oltre ai terribili insetti come formiche, cimici, zanzare e scarafaggi chi possiede un terrazzo o un balcone conoscerà bene il supplizio dei piccioni. Questi volatili, ormai fauna urbana a pieno titolo, approdano sui nostri spazi esterni causando non pochi disagi. Il primo di tutti è certamente il danno corrosivo causato dalle loro secrezioni che, qualora non pulite, possono rovinare irrimediabilmente le superfici. Eppure esistono dei piccoli accorgimenti e trucchi per tenere ben alla larga questi animali.

Oltre a scacciare i piccioni da terrazzo e balcone questo oggetto è utilissimo per pulire bagno e cucina

Esistono molti metodi per allontanare i piccioni dal terrazzo, tra i quali quelli olfattivi. Spezie pungenti come il pepe, il peperoncino o la cannella possono essere utili fungendo da repellenti. Allo stesso modo, anche la naftalina potrebbe tornare utile a questo scopo. Tuttavia il metodo domestico per allontanare i piccioni è quello dell’utilizzo della carta stagnola.

In molti, infatti, applicano delle strisce di questo materiale su ringhiere e davanzali per fare in modo che la luce accechi e spaventi i volatili.

Rivestendo le zone esterne con carta d’alluminio, infatti, otterremo uno specchio riflettente per i raggi solari che spingeranno i piccioni a non avvicinarsi. Questo è un utilizzo della carta stagnola che molti già conoscono, eppure, oltre a scacciare i piccioni questo oggetto è utilissimo nelle faccende domestiche.

Utilissimo in casa

Primo uso alternativo dei fogli di alluminio è quello di eliminare il calcare più ostinato. Se nel corso del tempo si è accumulato e incrostato del calcare sui rubinetti o sul soffione della doccia la carta stagnola è quel che fa al caso nostro. Dovremo prendere un foglio di carta stagnola, appallottolarlo e intozzarlo nell’aceto. A questo punto utilizzeremo la pallina come una spugnetta abrasiva passandola sopra le incrostazioni. L’aceto scioglierà il calcare mentre la consistenza ruvida della stagnola gratterà via il residuo ma senza rovinare l’acciaio. Grazie a questo metodo saremo in grado rimuovere le macchie di calcare più ostinate. Una volta terminato, per evitare che il calcare si ripresenti potremmo passare sulla rubinetteria con un’insolita lozione.

L’utilizzo che pochi conoscono

Ma non finisce qui perché questo oggetto diventa incredibilmente utile anche per stirare molto più velocemente. Quello che dovremo fare sarà stendere un foglio di carta stagnola sotto il copri asse. In questo modo il foglio di alluminio assorbirà il calore rendendo molto più rapida ed agevole questa fastidiosa mansione domestica.

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