La cucina spesso è uno dei luoghi dove si creano più sprechi. Tanti scarti di cibo finiscono dritti nella pattumiera, quando invece potrebbero essere conservati e riutilizzati per dare vita ad altre pietanze strepitose.
Soggetti a questo triste destino sono soprattutto gli ortaggi e, in particolare, i ciuffi verdi che li accompagnano non sembrano neanche commestibili. Invece, come per magia, li possiamo utilizzare e, per esempio, possiamo fare un pesto freschissimo con la barba del finocchio e una soffice frittata con il cespo delle carote.
Lo stesso discorso, e destino, varrebbe anche per le bucce, come quelle delle patate che, dopo un’accurata pulizia, si potrebbero riutilizzare non solo in cucina. Tuttavia, proprio in questo preciso periodo dell’anno, se ne accumulano altre che potremmo salvare per preparare uno stuzzichino che andrà letteralmente a ruba.
Oltre a quelle delle patate, anche queste bucce che gettiamo sempre nell’immondizia valgono oro in cucina per preparare uno stuzzichino golosissimo
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Stiamo parlando delle bucce, o sarebbe meglio dire dei baccelli, delle fave e dei piselli. Questi legumi, infatti, sono tipici di maggio e di giugno, mesi durante i quali possiamo mangiarli freschi anziché surgelati.
In questo caso, al supermercato ci imbatteremo in lunghi bozzoli verdi che al loro interno custodiscono il vero bottino da gustare dopo un’accurata pulizia. Nonostante ciò, anche la buccia-baccello sarebbe preziosa e sarebbe la protagonista di una ricetta anti-spreco coi fiocchi.
Ingredienti
- Bucce-baccelli di fave o piselli;
- farina 00 q.b.;
- pangrattato q.b.;
- uova q.b.;
- pepe nero q.b.;
- paprica affumicata q.b.;
- parmigiano grattugiato q.b.;
- sale q.b.;
- olio di semi per friggere.
Procedimento
Separiamo le due metà di ogni baccello e, se troppo lunghe, tagliamole a metà, in orizzontale, con un coltello. Sciacquiamo i baccelli e lessiamoli per 3 minuti in una pentola con abbondante acqua salata. Scoliamoli e tamponiamoli con un canovaccio pulito per cercare di assorbire quanta più acqua di cottura possibile.
A questo punto sbattiamo le uova in una ciotola, in un’altra versiamo della farina 00 e in un’altra ancora mescoliamo pangrattato pepe, paprica e parmigiano. Per creare una panatura croccantissima passiamo ogni baccello prima nella farina, per togliere umidità, poi nell’uovo e, infine, nel pangrattato aromatizzato.
Cerchiamo di creare una panatura omogenea e ben compatta e, infine, friggiamo in abbondante olio di semi ben caldo. Quindi, oltre a quelle delle patate, queste bucce di due legumi tipici della primavera si possono riutilizzare per azzerare gli sprechi e creare delle chips strepitose.
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