Molto spesso si dice “aprile dolce dormire” ma questo detto non vale per tutti e chi ha un orto, anche piccolino, lo sa bene.
Anzi, proprio il mese di aprile è uno dei più impegnativi tra i 12, fitto di impegni e di continua manutenzione.
La natura prende il via e quasi magicamente tutto inizia a verdeggiare, in un’esplosione di frutti, fiori e foglie quasi incontrollata.
Per questo la nostra mano è indispensabile, quel tocco che mette ordine e disciplina.
Ma come prenderci perfettamente cura del nostro orto?
Oltre a piantare e seminare, ecco 7 lavori da iniziare a programmare proprio ora che siamo agli sgoccioli del mese di marzo.
Lasciti dall’inverno
Anche se ormai è arrivata la primavera, l’inverno ha lasciato un’impronta profonda sul terreno.
Infatti, è probabile che questo, per qualche altra settimana, continuerà a produrre verdure e frutti della stagione che abbiamo appena salutato.
Sarebbe un vero spreco lasciarli marcire e quindi potremmo dedicarci alla loro raccolta.
Ma di che prodotti si tratta?
Per esempio, qualche ultimo cavolfiore e broccolo, i carciofi, gli spinaci, i finocchi, i porri, i cavoli e gli ultimissimi mandarini tardivi.
Oltre a piantare e seminare, ecco 7 lavori necessari da fare nell’orto nel mese di aprile per raccolti abbondanti e sani
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Un altro lavoro a cui dedicarsi sarebbe quello di potatura.
In particolare, ad aprile potremmo potare le piante che sono fiorite durante l’inverno, come la forsizia e l’elleboro, ma anche la lavanda.
Inoltre, potremmo tagliare tutti i rami e i rametti danneggiati dall’inverno, dando una spuntatina al pesco o al kiwi.
Poi, con l’arrivo delle prime giornate di caldo, potrebbero prendere il sopravvento le cosiddette “erbacce” e cioè le erbe infestanti, spontanee e poco gradite.
Quindi, dovremmo estirparle cercando di tirare via anche le radici per impedire un’eventuale ricrescita.
Preparare il terreno
Aprile è anche un mese in cui piantare e seminare.
Prima di farlo, però, dobbiamo preparare il terreno ad accogliere i semini e le radici tenerissime delle nuove piantine.
Innanzitutto, sarebbe opportuno vangare, rompendo le zolle di terra più compatte, rivoltando e facendo areare il terreno.
Dopo, a seconda delle coltivazioni, potremmo concimare usando del compost, anche fai da te, oppure dello stallatico.
Come ultima operazione, invece, dovremmo rastrellare, appiattire e ripristinare la compattezza della terra.
Nuova vita nell’orto
A questo punto potremmo dedicarci alla nuova semina e piantagione per esempio di:
- rucola;
- peperoni;
- melanzane;
- cicorie;
- melone e angurie;
- fagioli;
- asparagi;
- sedano;
- patate;
- ceci;
- cetrioli;
- pomodori;
- valeriana.
Inoltre, potremmo trapiantare basilico e prezzemolo, fragole, lattughe, fave, piselli e fagioli.
Protezione
Infine, il mese di aprile è un mese ancora molto incerto dal punto di vista climatico. Anche se le temperature sono in aumento non è raro che si verifichino gelate notturne.
Per questo, dovremmo proteggere le nuove piantine ancora deboli.
Quindi, sarebbe opportuno dedicarsi alla pacciamatura oppure predisporre delle serre fredde, magari sotto forma di tunnel da poter aprire durante l’estate.
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