La lavastoviglie è un’invenzione miracolosa. Molti ancora oggi, per motivi di spazio, non ne hanno una e sappiamo bene quanto sia noioso dover lavare stoviglie e pentole a mano dopo ogni pasto. Tuttavia, sebbene sia un elettrodomestico efficace e pratico, richiede manutenzione come tutti gli altri, oltre che attenzioni particolari per determinati oggetti, che rischiano di rovinarsi con i lavaggi.
Le conseguenze di una scorretta manutenzione
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Siamo abilissimi ormai nella corretta pulizia e manutenzione della lavatrice. Lo stesso dovrebbe essere anche per la lavastoviglie. Guarnizioni e irroratori andrebbero regolarmente puliti, i primi con una spugna inumidita e i secondi rimuovendoli dal meccanismo e lavandoli sotto acqua corrente, eventualmente disostruendone anche i buchi con l’aiuto di uno strumento appuntito. Stessa cosa vale per il filtro, che deve essere smontato e lavato sotto l’acqua, in tutte le sue parti, avendo cura di leggere bene le istruzioni. Esistono, inoltre, molti rimedi naturali per prendersi cura di questo elettrodomestico, tra cui bicarbonato come anticalcare e aceto dall’azione antiodore e brillantante.
Senza dimenticarci di introdurre periodicamente anche il sale. Se non si effettua una regolare pulizia e manutenzione della lavastoviglie, non solo si riduce il ciclo di vita e l’efficacia della stessa, ma si rischia anche di dover convivere con cattivi odori e stoviglie rovinate. Ecco perché è importante sapere cosa mettere e cosa non mettere all’interno di questo prezioso elettrodomestico!
Oltre a padelle antiaderenti o in alluminio ecco cos’altro non dovremmo mai mettere in lavastoviglie e perché
È risaputo che le padelle antiaderenti non andrebbero lavate in lavastoviglie, poiché hanno un particolare rivestimento che potrebbe danneggiarsi con le alte temperature. Anche pentole e padelle in alluminio sono da evitare, poiché si anneriscono, proprio come l’argento, e potrebbero lasciare residui neri anche sulle altre stoviglie o intaccare il meccanismo della lavastoviglie.
Sono diversi i prodotti e i materiali che dovremmo preferibilmente lavare a mano, tra questi ci sono sicuramente i coperchi delle pentole a pressione. Questi contengono valvole e fori per il corretto funzionamento della pentola, che se otturati potrebbero comprometterne l’usabilità o addirittura diventare potenzialmente pericolosi.
Da lavare rigorosamente a mano
Altro oggetto da lavare esclusivamente a mano è la caffettiera, la nostra amata Moka. Il segreto per un caffè italiano eccellente risiede proprio nell’uso continuativo di questo strumento, che sarà sufficiente lavare a mano con acqua calda. Infine, gli accessori in ottone. Sono composti da una patina protettiva che, se lavata ad alte temperature, può rovinarsi e di conseguenza alterare l’estetica del prodotto. Oltre a padelle antiaderenti o in alluminio, queste sono le stoviglie a cui prestare particolare attenzione. In fondo è un prezzo equo da pagare, per godere dell’efficacia di questo elettrodomestico.
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