Oltre a costo e rischi scopriamo quando è mutuabile e chi può fare l’operazione laser agli occhi contro miopia e astigmatismo

occhiali

Occhiali che si appannano, lenti a contatto ribelli che danno fastidio e si seccano o si staccano da sole, e la difficoltà di truccarsi, non riuscendo a vedere a un palmo dal proprio naso, sono solo alcuni dei disagi provati da miopi ed astigmatici, e in generale da chi soffre di difetti visivi. Se gravi, questi difetti sono a dir poco invalidanti. Ecco perché sempre più persone valutano l’intervento di chirurgia refrattiva per tornare a vedere bene senza l’ausilio di nessun tipo di lente.

In cosa consiste l’operazione

Esistono diverse tipologie di operazione laser da eseguire a seconda del difetto visivo e a seconda di tutta una serie di fattori, che l’oculista valuterà tramite degli esami specifici, da eseguire per verificare l’idoneità del paziente all’intervento. Questi esami diagnostici valutano lo spessore e la curvatura della cornea, la pupilla, la pressione oculare, la retina e la vista in generale. Secondo gli esperti, il laser è un trattamento sicuro, con una precisione straordinaria, che riesce a rimuovere parti microscopiche della cornea, senza danneggiare i tessuti circostanti e permettendo di risolvere i difetti visivi in modo permanente (anche se variazioni della vista dovute all’età e non influenzate dall’intervento potrebbero manifestarsi in futuro).

Oltre a costo e rischi scopriamo quando è mutuabile e chi può fare l’operazione laser agli occhi contro miopia e astigmatismo

I costi di questo intervento variano dai 1.500 euro ai 2.500 euro. Questo a seconda della tecnica utilizzata e a seconda della qualità e tecnologia del laser. È un intervento chirurgico a tutti gli effetti e, pertanto, non è esente da rischi. Il chirurgo darà una specifica informativa prima dell’intervento, in cui questi rischi saranno illustrati nel dettaglio. Tuttavia, gli eventi avversi gravi dovrebbero essere eccezionali e quasi nulli.

Oltre a costo e rischi scopriamo quando è mutuabile questo intervento chirurgico. Purtroppo, questa operazione è considerata al pari della chirurgia estetica. Dunque è detraibile o mutuabile soltanto per quelle categorie di pazienti che non possono utilizzare occhiali o lenti a contatto, per eccessiva gravità o caratteristiche del difetto visivo (come eccessivo divario di diottrie tra un occhio e l’altro, oppure per via di un occhio ipermetrope e l’altro astigmatico), per specifici motivi di lavoro, oppure per gravi problemi fisici o psicologici.

Quali esami fare

Per certificare questa condizione, occorrono naturalmente degli accertamenti medici. Oltre a superare gli esami preventivi, sarà considerato idoneo il paziente con difetto refrattivo stabile da almeno un anno e che sia maggiorenne. Parliamo di circa 7 pazienti su 10. Se l’intenzione è quella di dire addio per sempre a occhiali e lenti a contatto, è bene togliersi ogni dubbio sulla fattibilità e sui costi dell’intervento, prenotando un appuntamento dal proprio oculista di fiducia.

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