L’orto di febbraio è ricco di frutta e verdura e tra broccoli, bietole, cavolini di Bruxelles, carciofi, cardi, carote troviamo anche la scarola.
Una verdura gustosa e croccante che è una varietà d’indivia. Da poter consumare cruda, tanto da essere considerata l’insalata della stagione fredda, ottima anche da cotta.
Il suo sapore amarognolo e la sua croccantezza la rendono ideale per numerose preparazioni. Da preparare come contorno sfizioso per affiancare carne e pesce. Ottima anche per impreziosire risotti e primi piatti, torte rustiche e come ripieno per involtini di pasta sfoglia.
Solitamente portata in tavola accompagnata da capperi e olive, la scarola può essere cucinata in tanti modi diversi e saporiti. In alcune regioni del Sud Italia viene impreziosita con l’aggiunta di acciughe, noci, pinoli e uvetta.
Oltre a cavolfiore e verza ecco come portare in tavola questo ortaggio di stagione per un cremoso e agrodolce risotto
Indice dei contenuti
Facile da preparare è una verdura molto versatile, pronta in meno di 10 minuti.
Oggi vogliamo proporla in versione risotto con l’aggiunta di mandarini e branzino. Un insolito risotto dal sapore agrodolce, dove la croccantezza e l’amaro della scarola contrastano il sapore più dolce del mandarino.
Risotto scarola e mandarino
Ingredienti per 4 persone:
- 850 grammi di branzino;
- 1 cespo di scarola;
- 2 mandarini;
- 340 grammi di riso carnaroli;
- 1 cipolla;
- una noce di burro;
- 1 bicchiere di vino bianco;
- Sale e pepe q.b.;
- Olio d’oliva;
Procedimento:
Pulire ed eviscerare i filetti di branzino, eliminare coda e testa. Lavare dunque accuratamente la scarola e ridurla a striscioline sottili. Mettere a bollore una pentola e cuocere la scarola per 5/ 7 minuti, se si preferisce aggiungere metà dado vegetale all’acqua di cottura.
In una padella versare un filo d’olio e la cipolla, aggiungere una punta di peperoncino e il riso. Lasciarlo tostare per 3 minuti e sfumare con il vino bianco; aggiungere il sugo dei 2 mandarini. Aggiungere alla preparazione alcuni mestoli di acqua di cottura della scarola. A metà cottura addizionare al risotto le striscioline di scarola precedentemente sbollentate.
Aggiungere al risotto una noce di burro, la scorza grattugiata dei mandarini e il pepe e mantecare per alcuni minuti.
Intanto su una griglia rovente cuocere i filetti di branzino. Impiattare il risotto e sopra ogni piatto adagiare il filetto di branzino. Servire decorando il piatto con qualche zest di mandarino.
Dunque, oltre a cavolfiore e verza ecco come portare questo ortaggio di stagione in tavola.
Chicche di gusto
Un’alternativa per portare in tavola la scarola e renderla gradevole anche ai piccoli di casa è sottoforma di polpettine. Un secondo piatto veloce e sfizioso da poter servire anche come aperitivo. Gustose da fritte le polpette di scarola possono essere consumate anche al forno per una preparazione più salutare e leggera.