Le unghie sono costituite da strati di cheratina. Di media, le unghie delle mani crescono circa 3 mm al mese. Un po’ più lente quelle dei piedi che crescono 2 mm circa ogni 30 giorni.
La manicure fa parte della beauty routine di molte donne. A tal proposito, ecco ad esempio quali sono i 3 originalissimi colori di smalto per essere davvero al top in autunno.
Al contrario, tagliare le unghie dei piedi è un’esigenza igienica prima ancora che estetica.
È quindi fondamentale sapere come e quando eseguire questa operazione delicata, e quali strumenti utilizzare.
Ogni quanto e come tagliare le unghie dei piedi correttamente per evitare problemi e infezioni
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Prima di procedere con il taglio è bene effettuare un pediluvio con acqua e bicarbonato o acqua e sale. Lasciare in ammollo i piedi per almeno una decina di minuti.
A differenza delle unghie delle mani, per le quali ci si può sbizzarrire per forma e lunghezza, le unghie dei piedi non devono essere troppo corte. Gli angoli, infatti, potrebbero crescere all’interno della pelle andando così a provocare l’unghia incarnita, una patologia piuttosto diffusa e parecchio dolorosa.
Limitarsi quindi ad eliminare solo la parte bianca dell’unghia.
Per lo stesso motivo, dobbiamo tagliare l’unghia dritta, seguendo una linea orizzontale ed evitando di creare curvature agli angoli esterni.
Come detto all’inizio, le unghie di mani e piedi hanno tempi di crescita differenti. Per le mani può risultare utile una spuntatina alla settimana, per i piedi, possiamo aspettare anche 15 giorni. Questo ovviamente in condizioni normali e non in presenza di patologie particolari o infezioni.
Quali strumenti usare
Per scegliere lo strumento più adatto per tagliare le unghie dei piedi, molto dipende dalla consistenza delle stesse unghie.
Lo strumento più adatto è il tagliaunghie. Si deve proseguire poco alla volta eseguendo tagli piccoli. I tagliaunghie normali presentano lame un poco ricurve. Esistono però tronchesini appositi per i piedi che facilitano il taglio dritto.
Le forbicine vanno bene per unghie sottili, e quindi sono poco utili nel caso dei piedi che presentano unghie più dure e compatte rispetto alle mani.
Infine, le lime possono servire a lavoro ultimato per rifinire i bordi dell’unghia.
Le cuticole non vanno toccate
Le classiche pellicine che durante la manicure spingiamo verso il basso, nel caso dei piedi vanno invece mantenute come sono. Sono infatti molto utili per sigillare l’unghia nel punto in cui si trova la matrice ungueale, fondamentale per la crescita delle stesse unghie.
Abbiamo così visto ogni quanto e come tagliare le unghie dei piedi correttamente per evitare problemi e infezioni.
L’igiene è fondamentale
Alla fine della pedicure, lavare i piedi utilizzando un sapone antibatterico. In presenza di ferite, applicare appositi antisettici e fare una medicazione.
Tronchesini, forbici e lime vanno anch’essi sempre disinfettati, sia prima che dopo ogni utilizzo. L’ideale sarebbe che questi attrezzi vengano utilizzati da una persona soltanto. Ogni componente della famiglia dovrebbe quindi avere il proprio kit personale.
Questi consigli sono validi in stati di salute normale. In presenza di infezioni, micosi ed unghie incarnite, è necessario il consulto di un podologo.
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