Oggi è un’altra seduta cruciale per le Borse europee e soprattutto per la Borsa Italiana. I mercati sono chiamati ad una nuova prova positiva per confermare che la seduta di ieri non è stata un semplice rimbalzo. Ma oggi c’è anche un appuntamento importante che condizionerà il futuro prossimo della economia e delle Borse del Vecchio Continente: la riunione dell’Eurogruppo. Oggi l’Italia della Borsa e dell’economia reale si gioca una fetta di futuro.
Oggi l’Italia della Borsa e dell’economia reale si gioca una fetta di futuro
Sarà un’altra giornata cruciale per la Borsa italiana, chiamata alla conferma del rialzo messo a segno ieri. La quota di 16.400 punti per l’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), rimane un crocevia fondamentale. La tenuta di tale livello mantiene in vita la possibilità di una nuova fase positiva, mentre una chiusura sotto questa quota spingerebbe i prezzi verso i minimi di marzo.
Ma oggi a condizionare la seduta c’è anche la riunione dell’Eurogruppo, le cui decisioni condizioneranno il futuro economico a breve e medio termine del nostro Paese. Si decide su come distribuire gli aiuti che la Comunità europea ha messo sul piatto per sostenere le economie dell’area Euro. L’Italia punta sugli Eurobond a scapito del MES, il Meccanismo Europeo salva Stati, che il nostro Governo non vuole.
Intanto i mercati stanno con i fucili spianati, in attesa delle decisioni. Se saranno favorevoli all’Italia allora lo spread potrebbe calare. Se invece saranno sfavorevoli, si rischierebbe un nuovo balzo del differenziale tra tassi di rendimento dei BTP e dei Bund. In questi ultimi 3 giorni abbiamo avuto un assaggio della tempesta che potrebbe scatenarsi
Cosa attendersi oggi?
Per l’Italia, ma anche per le Borse europee, sarà una giornata di attesa. La chiusura positiva della Borsa americana aiuterà ad allentare le tensioni tornate sui mercati ad inizio settimana. Ieri gli indici azionari USA hanno chiuso con progressi superiori all’1%. In mattinata l’indice giapponese Nikkei 225 ha terminato in rialzo dell’1,5% mentre le Borse cinesi sono a ridosso dello zero.
Ad un’ora dall’inizio delle contrattazioni il future dell’indice tedesco Dax è in rialzo dello 0,3% e così anche l’S&P500. Prosegue anche il recupero del prezzo del petrolio. Il future sul WTI, il greggio estratto in Usa che due giorni fa era sceso a 6 dollari, oggi viaggia attorno ai 15 dollari. Un dollaro in più rispetto a ieri