Ci siamo, oggi scade uno dei setup più importanti dell’anno, e secondo la nostre previsioni potevamo giungere ad esso con un massimo relativo. Invece, ci siamo arrivati con un minimo. Questo potrebbe significare che da ora al 6/7 aprile, prossimo setup annuale rilevante, si potrebbe anche volare. Molti addetti ai lavori sembrano straniti e non giustificano questo rialzo. Oggi inizia una settimana importante per Wall Street.
I tassi e la recessione
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Ancora oggi molti continuano a mettere il dito su inflazione, tassi di interesse e recessione. Esiste fra di loro una correalzione, ma i tassi alti possono portare a una recessione o rallentamento dell’economia anche dopo molti anni. Tutto dipende da come si bilanciano con la crescita economica. Oggi i nostri indicatori vedono un orizzonte tranquillo, dove nell’ipotesi peggiore possa avverarsi un “atterraggio morbido ” dell’economia.
Il 2023, dopo un 2022 quasi tutto al ribasso, dovrebbe rappresentare l’inizio di un forte bull market fino al 2027 inoltrato.
La seduta di contrattazione di Wall Street del giorno 3 marzo si è chiusa in verde e ai seguenti prezzi:
Dow Jones
33.390,97
Nasdaq C.
11.689,01
S&P500
4.045,64.
Nonostante questa positività il rialzo dovrà esssere ancora confermato fra oggi e domani. Ci sono però delle divergenze positive sugli oscillatori proprietari che lasciano ben sperare.
Oggi inizia una settimana importante per Wall Street
Ricapitoliamo.
Nei giorni scorsi abbiamo toccato i supporti indicati in precedenti analisi:
Dow Jones
32.354
Nasdaq C.
11.334
S&P 500
3.940.
Da questi livelli è iniziato un buon rialzo dei prezzi. La tendenza continuerà a essere positiva se fra oggi e domani non verranno rotti al ribasso i eguenti livelli:
Dow Jones
33.001
Nasdaq C.
11.514
S&P 500
3.995.
Nella stessa situazione grafica continuano a trovarsi le seguenti azioni: Amazon, Apple, Microsoft e Tesla.
Si procederà per step e già oggi in chiusura di seduta tireremo le prime somme.
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