Luglio è un mese tanto atteso non solo da chi va in vacanza ma anche dai pensionati che potranno avere oltre 600 euro in più. Ma ecco cosa fare se non arrivano pur avendone diritto
La crisi economica e il crescente aumento dei prezzi stanno mettendo a dura prova tantissime famiglie che con difficoltà enormi arrivano alla fine del mese. Nonostante l’aumento del costo della vita, per molti gli stipendi sono rimasti quasi invariati e coprire tutte le spese per tanti diventa davvero complesso. Sono tanti i pensionati che nonostante le difficoltà cercano di aiutare i propri figli in difficoltà, magari chiedendo un prestito o aspettando la quattordicesima.
Ovvero la somma aggiuntiva alla pensione erogata dall’INPS ogni anno a luglio o a dicembre. Spetta ai pensionati sessantaquattrenni con un reddito fino ad 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo Pensionati Lavoratori dipendenti fino al 2016. Nonché fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del FPLD dal 2017. Sono tanti che riceveranno ben 655 euro in più sul cedolino di luglio. Pertanto occhio al cedolino di pensione di luglio per verificare se ci è stata accreditata. Infatti la corresponsione dell’importo aggiuntivo viene effettuata d’ufficio per tutti coloro i cui dati reddituali utili per la lavorazione siano presenti nelle banche date dell’INPS.
Chi riceverà la quattordicesima
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Con il messaggio del 12 giugno scorso l’INPS ha comunicato che con il rateo di luglio provvederà ad erogare la cosiddetta quattordicesima. A luglio riceveranno la quattordicesima coloro che alla data del 30 giugno hanno compiuto o superato i 64 anni e che rispettano i limiti reddituali sopra indicati. Inoltre dopo il trasferimento all’INPS della funzione previdenziale svolta dall’Istituto Nazionale di Previdenza Giornalisti Italiani, dal 1°luglio spetta anche ai titolari di pensioni ex INPGI.
Riceveranno pertanto la quattordicesima tutti i pensionati appartenenti ad una delle gestioni dell’Assicurazione Generale Obbligatoria o sostitutive, esonerative ed esclusive. Nonché tutti coloro che percepiscono una pensione di vecchiaia, anzianità, invalidità e le vedove/vedovi titolari reversibilità.
Occhio al cedolino di pensione di luglio: se ne hai diritto ma non ti arriva ecco cosa devi fare
La quattordicesima viene evidenziata in un’apposita voce nel cedolino di pensione. Se attendiamo comunicazioni cartacee è tempo sprecato, in quanto esplicitamente l’INPS ha affermato che non spedirà alcuna lettera di comunicazione cartacea.
L’Interessato pertanto dovrà controllare il suo cedolino o accedere alla propria area personale. Tuttavia potrebbe accadere di trovare una brutta sorpresa sul cedolino di luglio. Ovvero, nonostante ne abbiamo diritto, l’INPS potrebbe non erogarci la somma aggiuntiva. I motivi potrebbero essere vari. Pertanto costoro dovranno presentare apposita domanda online, chiamata “Ricostituzione Reddituale per quattordicesima”, accedendo al sito INPS mediante identità digitale, ovvero SPID, PIN, CIE o CNS. Qualora dovessimo essere impossibilitati o se preferiamo, potremo rivolgerci ad un Patronato.