Le cattive abitudini sono dure a morire.
Alcune però le viviamo e le mettiamo in atto senza sapere quanto siano cattive, tanto sono comuni e diffuse.
Una di queste riguarda la salute del nostro cervello e le patologie che spesso ci preoccupano di più se pensiamo al futuro.
Questo ancor di più se abbiamo avuto dolorose esperienze e casi in famiglia.
Una preoccupazione che possiamo approfondire scoprendo chi tra uomini e donne rischierebbe maggiormente di ammalarsi di Alzheimer secondo la scienza.
Tuttavia, aver timore non è mai la soluzione giusta. Forse la cosa migliore da fare è conoscere ed approfondire.
In questo senso scopriremo oggi quale attività che molti di noi compiono quotidianamente mette a rischio il benessere della mente.
Ecco cosa fare per un cervello sempre al top
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Per mantenere una mente sempre attiva ed un cervello in salute, le indicazioni sono poche ed abbastanza chiare.
Come facciamo per i muscoli in palestra, la prima cosa da fare è allenarsi.
Allo stesso modo dobbiamo allenare la nostra mente affinché non si adagi mai sugli allori del tempo e di ciò che già sappiamo.
Leggiamo, facciamo quiz di logica, attiviamo aree del cervello che magari vengono utilizzate di meno compiendo gesti inusuali.
Uno di questi, ad esempio, potrebbe essere svolgere un’attività quotidiana con la mano non dominante.
Dedichiamoci ad una passione ed ascoltiamo musica.
Facciamo tutto ciò che è in nostro potere per far sì che ogni ambito della mente resti attivo e recettivo agli stimoli.
Per il resto le raccomandazioni sono sempre quelle più semplici e ricorrenti. Una sana alimentazione accompagnata da una regolare attività fisica e lo stop a vizi come quello del fumo.
Occhio a questa comune abitudine perché più di due ore al giorno favorirebbero il declino cognitivo
Ovviamente anche la vita sociale ha la sua importanza, quindi mantenersi attivi e vivere una buona socialità è fondamentale.
Infine anche un buon sonno ristoratore può fare la differenza.
Ma quale attività più di altre sembrerebbe aumentare notevolmente i rischi per la nostra mente?
Occhio a questa comune abitudine perché più di due ore al giorno favorirebbero il declino cognitivo.
Stiamo parlando dell’utilizzo di auricolari e dispositivi musicali che debbono essere impiegati nel giusto modo e nella giusta misura.
Il volume dei dispositivi dovrebbe essere regolato al di sotto dei 40 decibel con un uso continuativo non superiore alle 2 ore.
I problemi d’udito favorirebbero infatti un acceleramento del 30/40 % del rischio di declino cognitivo.
Ecco dunque a cosa prestare attenzione se vogliamo restare sempre mentalmente svegli ed evitare problemi precoci piuttosto seri.
