Ci avviamo verso l’ultimo weekend del mese e quindi verso le grandi compere di dicembre, quelle che anticipano le festività natalizie. Le famiglie avranno molti più soldi a disposizione perché arriveranno le gratifiche natalizie, ovvero le tredicesime. Si spenderà su ogni fronte, dalle scarpe ai cappotti e agli accessori per la casa.
Tuttavia, saranno le spese alimentari quelle che la faranno da padrona nei prossimi 35-40 giorni. Questo lo sanno molto bene anche i punti vendita, che affilano le loro tecniche di marketing per farci comprare il più possibile.
Abbiamo già visto 4 strategie commerciali usate dai supermercati e che rendono saltato il conto. Oggi andremo oltre e ne vedremo altre. In particolare, occhio a 3 tecniche di vendita quando facciamo la spesa perché gonfiano lo scontrino e svuotano il portafoglio.
I prodotti cambiano continuamente posto
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Spesso i supermercato amano ruotare la disposizione dei beni e/o degli interi reparti. Il consumatore disattento potrebbe pensare si tratti di puro re-styling.
In realtà il vero obiettivo è quello di far girare il cliente per i corridoi del punto vendita, alla ricerca dei “suoi” prodotti. Così scoverà nuova merce che in passato non aveva mai notato. In questo modo, quindi, comprerà vecchi e nuovi prodotti.
Il cross selling
Strettamente legata alla prima tecnica, vi è quella che va sotto il nome di cross selling. In generale, guai a pensare che i prodotti siano disposti a casaccio sugli scaffali. Uno dei tanti esempi è dato appunto dal cross selling, una sorta di “gioco delle coppie”. Vicino al latte troveremo i biscotti, accanto alle fette biscottate le marmellate, oppure patatine e salatini accanto a birre e alcolici.
Sono tutti prodotti detti complementari, cioè uno si completa con l’altro. Non solo, ma spesso ne troviamo uno con il prezzo in offerta e l’altro a prezzo pieno: il gioco è fatto!
I prodotti di prima necessità
I beni essenziali, come pane, farina, sale e zucchero, sono sempre posti negli angoli o alla fine dei corridoi del punto vendita. Oppure in alto o in basso sugli scaffali. Il motivo è presto detto: prima di arrivare a loro dobbiamo avere più tempo e attenzione per comprare gli altri.
L’eterno 3X2
Può capitare, ad esempio, che su un bene in offerta sia stato applicato il classico 3X2. Si tratta di una formidabile tecnica di marketing che funziona spesso molto bene.
La sua forza sta nel riuscire persuadere l’acquirente che 1 dei 3 prodotti è gratis. In realtà c’è un semplice sconto del 33% sulla confezione. Tuttavia, detta nel primo modo, ossia 3X2, fa molta più presa sul cliente.
Occhio a 3 tecniche di vendita quando facciamo la spesa perché gonfiano lo scontrino e svuotano il portafoglio
Infine un ultimo stratagemma che esponiamo appartiene alla categoria degli “impensabili”. Nei supermercati moderni, spesso i pavimenti sono sempre tirati e lucido e molto lisci, praticamente scivolosi.
Non si tratta (soprattutto) di moderne tecniche di costruzione. La paura di scivolare porta invece il cliente a procedere a passo lento e ponderato. In questo modo ha molto più tempo per concentrarsi sui prodotti esposti sugli scaffali, quindi più tempo per convincersi a comprare.
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