Sull’ultimo numero della Gazzetta Ufficiale (n. 78 del 30 settembre) è giunto un nuovo bando di selezione riguardante il Ministero dell’Interno. Nello specifico si assumono 97 ispettori antincendio del Corpo Nazionale dei VV.FF.
Poiché i termini di candidatura sono fissati al 30 ottobre, sintetizziamo in questa sede i passaggi chiave della selezione. Anticipiamo solo che al nuovo concorso pubblico dei Vigili del Fuoco si accede con la laurea.
Le riserve dei posti delle nuovi selezioni presso il Ministero dell’Interno
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Sui 97 posti disponibili vigono alcune riserve.
Un sesto del totale è in favore del personale dei VV.FF. che espleta funzioni operative e in possesso dei requisiti fissati all’art. 2 del bando (tranne i limiti di età). Il 10% dei posti è appannaggio dei volontari del Corpo VV.FF. e in possesso dei requisiti dell’art. 2. Tuttavia, devono risultare iscritti nell’apposito elenco da almeno 7 anni e avere un attivo di almeno 200 giorni di servizio. Infine il 2% è per gli ufficiali delle FF.AA. in possesso dei requisiti e che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale.
Requisiti di ammissione al nuovo concorso pubblico del Ministero dell’Interno
L’ammissione al concorso è riservata ai cittadini italiani in pieno godimento dei diritti politici e in possesso delle qualità morali e di condotta (Legge 53/1998). Un altro requisito attiene al possesso dell’idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio.
Quanto all’età, i candidati non devono superare i 30 anni. Nessun limite di età, invece, per il personale che espleta funzioni operative di cui alla riserva dei posti di cui sopra. Per il personale volontario dei VV.FF., infine, il limite di età è elevato a 37 anni.
La partecipazione è riservata ai laureati delle facoltà di Ingegneria e Architettura, ai sensi dei decreti MIUR 270/2004 e del 16 marzo 2007. Inoltre si richiede anche l’abilitazione alla professione attinente al titolo di studio di cui sopra.
Nuovo concorso pubblico dei Vigili del Fuoco per chi ha questo titolo di studio
Le istanze di partecipazione vanno inviate online tramite l’applicazione disponibile sul sito istituzione del Corpo dei VV.FF. L’accesso è ammesso con proprie credenziali digitali, e il bando dettaglia tutte le informazioni da inserire nel modulo di domanda (art. 4).
Se il numero di domande inoltrate dovesse superare di 10 volte il numero dei posti disponibili, potrebbe esserci la prova preselettiva. Quest’ultima consisterebbe nella risoluzione di un test a risposta multipla sulle materie oggetto di esame.
Quanto alle prove d’esame vere e proprie, esse prevedono 2 prove scritte e una orale. La prima prova scritta chiederà al candidato di stendere un elaborato o dare risposte sintetiche a quesiti su geometria delle masse e/o scienza delle costruzioni. La seconda, invece, di redigere un elaborato o di rispondere a quesiti su temi di idraulica o elettronica e impianti o meccanica e macchine.
Per eventuali dettagli tecnici della selezione invitiamo il Lettore a leggere tutti i passaggi del testo ufficiale.
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