Ogni settimana la Gazzetta Ufficiale sforna puntualmente centinaia di occasioni di lavoro presso gli apparati della P.A. Dai bandi riguardanti gli Enti locali a quelli dei Centri di Istruzione, dalle Amministrazioni Centrali alle ASL e le altre Istituzioni sanitarie. Il mondo della sanità è peraltro uno di quelli più ricchi di opportunità di inserimento lavorativo.
A quest’ultimo riguardo, sintetizziamo i passaggi chiave del nuovo concorso per 88 posti di lavoro a vita indetto da ASP Parma. Si tratta dell’Azienda di Servizi alla Persona del distretto di Parma, il cui estratto della selezione è apparso sulla G.U. n. 73 del 13 settembre.
Quali sono le figure ricercate dalla nuova selezione dell’ASP Parma
Indice dei contenuti
Come detto, i posti disponibili sono 88 e si ricercano Operatori Socio Sanitari (O.S.S.), categoria giuridica e posizione economica B3 del CCNL Funzioni Locali.
Il bando prevede delle riserve di posti per le categorie di candidati aventi diritto secondo il disposto di Legge. Alla graduatoria finale si applica (art. 1, “Precedenze e Preferenze”) anzitutto la riserva dei posti (24 in tutto) in favore dei militari volontari. Parimenti ci saranno le riserve previste dalla Legge 68/1999.
Infine, alla graduatoria si applicherà la riserva dei posti (50%) a beneficio del personale interno. In tal caso potrà beneficiarne il personale a tempo indeterminato di ASP Parma inquadrato nella categoria B1 e in servizio da almeno 3 anni.
I requisiti di ammissione al nuovo concorso a tempo indeterminato
L’ammissione alle selezioni è riservato ai cittadini con cittadinanza italiana o altro Stato membro UE o extra UE e in linea con le disposizioni di Legge. Ai candidati si richiede il godimento dei diritti civili e politici e l’idoneità fisica all’impiego. Ancora, di avere la maggiore età e di essere in regola con gli eventuali obblighi di leva.
Il bando prevede che i candidati non risultino licenziati o destituiti o allontanati da un precedente impiego pubblico. Parimenti, non devono aver avuto problemi con la Giustizia tali da impedire loro l’apertura di un rapporto di lavoro presso gli Enti pubblici.
Passando al titolo di studio, occorre anzitutto l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Poi serve avere un attestato di qualifica di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) rilasciato dalla Regione Emilia Romagna oppure riconosciuto dalla stessa nel caso del titolo equivalente ma rilasciato da un altro Ente o altra Regione. Infine, si richiede la conoscenza dell’inglese e delle più comuni applicazioni informatiche.
Nuovo concorso per 88 posti di lavoro a vita e si accede con sola qualifica
Le istanze di partecipazione vanno inviate online compilando gli opportuni campi presenti nel modulo elettronico. L’accesso al portale per la compilazione della domanda avviene con le proprie credenziali, mentre le istanze dovranno pervenire entro la mezzanotte del 13 ottobre.
La partecipazione al concorso prevede il pagamento obbligatorio di una tassa concorso di 10,33 euro, da effettuarsi tramite PagoPA. Tra gli allegati (preferibilmente in formato PDF) all’istanza ricordiamo il documento di riconoscimento e la copia del versamento di cui sopra. Poi tutti i documenti che comprovino il diritto a eventuali preferenze, precedenze, etc.
Quanto alla procedura di selezione, infine, è prevista una prova scritta (di contenuto anche teorico pratico) e una orale.
Lettura consigliata
Perché Ronaldo, Messi e Lukaku guadagnano molto più di un cameriere?