Molto importanti per le famiglie italiane colpiti da una grave crisi economica sono i Bonus e le agevolazioni che da diversi anni ormai i Governi stanno introducendo con le loro manovre di bilancio. Non è stato da meno il governo Meloni che pur non rinnovando il reddito di emergenza, o limitando il reddito di cittadinanza, non ha lesinato aiuti per le famiglie.
Uno di questi aiuti può essere considerato senza dubbio il potenziamento dei Bonus sociali. Perché parlare di nuovo Bonus luce e gas non è giusto dal momento che è una misura ormai attiva da anni. Il potenziamento della misura invece può essere considerata la grande novità del 2023.
Nuovo bonus luce e gas: sai cosa fare per prendere o bonus sociali adesso?
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Nuova versione dei Bonus sociali quest’anno, perché lo sconto sulle bollette di luce, acqua e gas delle famiglie italiane diventa fruibile ad un numero maggiore di famiglie. Questo è ciò che è stato introdotto quest’anno con la Legge di Bilancio che ha esteso la soglia limite di ISEE portandola da 12.000 a 15.000 euro. Una soglia che è cresciuta negli ultimi tempi. Per esempio, nel 2022 si passò da 8.000 a 12.000 euro. E adesso ecco il tetto passato a 15.000 euro. E grazie a questa modifica quindi, molte famiglie italiane potranno godere di un alleggerimento della spesa sostenuta per le utenze domestiche.
Niente domande da presentare ma anche soldi liquidi al posto dello sgravio sulle bollette
Dal 2021 ormai i Bonus sociali sono assegnati in maniera automatica alle famiglie dal momento che la domanda non è più necessaria. L’unica cosa che devono fare gli interessati a questa agevolazione è dotarsi di un ISEE aggiornato e in corso di validità. L’ISEE 2022 che è scaduto a dicembre scorso, faceva riferimento a redditi e patrimoni di una famiglia rapportati al 2020. L’ISEE che bisogna rinnovare quest’anno per renderlo in corso di validità è rapportato al reddito e ai patrimoni di una famiglia detenuti nel 2021. Chi non ha mai percepito il Bonus sociale perché aveva lo scorso anno un ISEE superiore a 12.000 euro, se non supera adesso i 15.000 euro, potrà rientrare nel beneficio. Ma questo solo da aprile. Perché il Bonus sociale effettivamente viene assegnato da un aprile all’altro.
L’ISEE di riferimento per i vecchi beneficiari nei primi mesi del 2023 resta quello vecchio. Da aprile però è necessario il nuovo. Particolare e forse poco nota ai più è anche la varietà delle modalità con cui una famiglia può recuperare quello che a tutti gli effetti è uno sgravio sulle bollette. Se i consumi e quindi le fatturazioni sono inferiori al Bonus, questo può essere recuperato in contanti. Molte aziende fornitrici dei servizi di luce e gas segnalano nelle bollette questa opzione per gli utenti. Suggerendo di chiamare il numero verde per accordarsi sulle modalità di recupero del Bonus spettante, tramite assegno, bonifico o presso i Sisal Point.