Un rompicapo pressoché costante, la salute dei capelli è argomento molto caro a uomini e donne. Frequenti sono i problemi di diradamento, assottigliamento della chioma, colore spento, caduta. Anche in giovane età.
I motivi
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Le cause possono essere le più disparate. Si va da squilibri ormonali, carenza di ferro e sali minerali. Ancora, banale ma insidioso stress. Se le abbiamo provate tutte senza grossi risultati, vale la pena di tentare con un’altra sostanza, presente in natura.
Due usi possibili del resveratolo
Contenuto nell’uva nera, negli arachidi, nel cacao e nelle varie specie di mirtilli, non tutti sanno che il resveratolo è alleato dei capelli. Nell’ambito della tricologia si può utilizzare in due modi: direttamente sul cuoio capelluto o sotto forma di integratore.
L’applicazione direttamente alla radice dei capelli, tramite leggero massaggio, consente di stimolare il bulbo e la produzione di collagene. Gli integratori, invece, aiutano a contrastare la caduta.
Come agisce
Dalle note proprietà antitumorali e antinfiammatorie, non tutti sanno che il resveratolo è alleato dei capelli. Considerato un importante vasotonico è cioè capace di migliorare il microcircolo. Azione che rappresenta un vero toccasana per i capelli. É anche anti aging.
Si tratta di un polifenolo che contribuisce a contrastare lo stress ossidativo. Per questo è in grado di contrastare gli effetti esterni che incidono sull’invecchiamento, come lo stress, lo smog, il fumo. Riesce a rallentare la diminuzione di collagene.
Per i capelli è presente nel mercato sotto forma di lozioni concentrate, sieri e maschere. Molto utile anche per conferire morbidezza e brillantezza ai capelli colorati.
Quando non va usato
Non è consigliato in gravidanza e allattamento. In dosi massicce potrebbe contrastare l’azione di antivirali e immunosoppressori. Se si opta per un’assunzione di integratori a base di resveratolo contestualmente all’uso di farmaci, è bene consultare il medico prima dell’assunzione.