Sembra incredibile, ma è proprio così. Le feci possono essere un indicatore molto attendibile del nostro stato di salute, soprattutto dell’apparato digerente.
Va specificato però che a volte, la colorazione e la forma delle feci non dipendono per forza da patologie, ma anche da ciò che mangiamo.
Quindi sarebbe importante, di tanto in tanto, dare una sbirciatina, anche per verificare le reazioni del nostro corpo rispetto a determinati alimenti. Può creare un po’ di imbarazzo e infatti non tutti sanno che basterebbe controllare il colore della cacca per riconoscere il proprio stato di salute.
Di che colore sono le feci?
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Di norma, il colore delle feci varia dal marrone più chiaro al marrone più scuro. Ma in base all’alimentazione o allo stato di salute, queste possono assumere diverse colorazioni. Si distinguono diversi casi:
a) Feci scure, tendenti al nero, sono indicatori di presenza di metalli al loro interno, come il ferro. Magari sono dovute all’assunzione di troppo cioccolato o carne; oppure, nei casi gravi sono indice di emorragie del tratto digerente superiore;
b) feci di colore verde, possono comparire se abbiamo mangiato verdura come spinaci, rucola o fagiolini. Se non è questo il caso, e la consistenza è quella della diarrea, allora possono esserci dei problemi riguardanti la produzione di bile e la degradazione di globuli rossi;
c) le feci di colore rosso, se non abbiamo consumato alimenti di questo colore, come pomodoro e frutti rossi, possono essere anch’esse indicatore di emorragie;
d) se le feci presentano un colore arancione, probabilmente è perché sono state ingerite carote, zucche, albicocche e così via. Oppure perché si sta facendo un abuso di integratori e medicinali a base di rifampicina;
e) le feci pallide e chiare compaiono invece se abbiamo consumato ad esempio riso, o patate;
f) ma possono essere anche segno della presenza di calcoli alla colecisti, o problemi al fegato o al pancreas. Se infatti, si presentano lucide, vuol dire che la secrezione della bile non funziona come deve e bisogna darsi una regolata con i cibi troppo grassi.
In conclusione
Quindi, anche se non tutti sanno che basterebbe controllare il colore della cacca per riconoscere il proprio stato di salute, bisognerebbe darci un’occhiata ogni tanto. Non c’è spazio per la vergogna o l’imbarazzo quando si tratta della nostra salute!
In ogni caso non è producente generare allarmismi se si dovesse presentare uno di questi casi. Dopo aver escluso il cibo che abbiamo mangiato, sarebbe utile contattare il proprio medico.