Molte persone, quando vogliono cucinare qualcosa di speciale o stupire i propri amici, si buttano sulle ricette più classiche della nostra cucina. Queste, infatti, nonostante la loro semplicità, non stancano mai e per essere fatte a regola d’arte hanno bisogno comunque di una buona dose di cura e un’oculata scelta degli ingredienti. Un esempio su tutti è rappresentato dall’intramontabile Carbonara, una ricetta tutt’altro che banale. Per questo oggi spieghiamo come non guastarla. Infatti non tutti lo sanno, ma questo è il segreto per creare una cremina densa e deliziosa senza fare una frittata. Scopriamo insieme quali sono i trucchi.
La Carbonara, uno dei massimi orgogli della cucina italiana
Prima, però, parliamo degli elementi da inserire al suo interno. Questi secondo la ricetta originale devono essere gli ingredienti: tuorli d’uovo, guanciale romano, Pecorino e pepe nero. Ovviamente esistono anche altre varianti che vengono più o meno tollerate. Ad esempio, la sostituzione del Parmigiano con il Pecorino può essere considerato “un peccato veniale”. Lo stesso non vale per la panna liquida, che invece è considerata un vero e proprio sfregio a questo piatto e che infatti va ad alterare il sapore finale. Però non bisogna dimenticarsi che comunque questa ricetta è frutto di un’opera di contaminazione. Infatti nella vera storia della Carbonara c’entrano anche gli americani.
Non tutti lo sanno, ma questo è il segreto per portare in tavola una Carbonara cremosa e perfetta senza addensare le uova
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Veniamo però nel vivo del trucco. La crema va fatta con i tuorli d’uovo, con il Pecorino e il pepe nero. Per ammorbidire leggermente il composto possiamo utilizzare il grasso del guanciale, che avremo tostato in una padella priva di olio. Consigliamo di effettuare questa operazione in un contenitore di vetro in modo da poterlo appoggiare sopra alla pentola dove bolle l’acqua per la pasta. Mescolando con una spatola possiamo sia pastorizzare le uova che creare una salsa morbida e avvolgente. Infine, quando si scola la pasta, è meglio lasciarla riposare per circa 30 secondi prima di metterla a contatto con le uova. In questo modo il suo calore non “cuocerà” subito il condimento, evitando il tanto odioso effetto addensante. Se si volessero scoprire altri modi per preparare al meglio questo piatto, ecco altri tre consigli da seguire alla lettera.
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