Un veloce sprazzo di autunno e poi via verso un lungo inverno. Sembra questo lo scenario che si sta prospettando. Le temperature sono calate di molto, in maniera repentina, e parrebbe che possano continuare a scendere nei prossimi giorni.
Il nostro corpo risente inevitabilmente di tutto questo. Il passaggio dalla stagione calda a quella fredda, per molti, è un piccolo dramma. Iniziano a comparire i dolori, le articolazioni si infiammano più facilmente e ciò rende più complicato ogni movimento. Talvolta anche i più semplici e abitudinari, come alzarsi dal letto o dal divano.
Sappiamo che certi dolori, come quelli derivanti da sciatalgia, si possono tenere a bada con un costante esercizio quotidiano. Non c’è niente di meglio, poi, al termine della giornata che fare un po’ di stretching prima di rilassarsi o andare a dormire. Tuttavia, spesso facciamo degli esercizi non adatti per la nostra schiena. Movimenti che, magari, ci danno un sollievo momentaneo, ma che, alla lunga, potrebbero essere anche controproducenti.
Non ci sono solo esercizi da fare per far passare il dolore, ma è, forse, più importante sapere quali sono quelli da non eseguire. Andiamo, quindi, a scoprire quali movimenti evitare per non arrecare ulteriori problematiche alla nostra schiena.
Non tutti lo sanno, ma ci sono alcuni esercizi che non aiutano a far passare la lombalgia
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Alcune persone, sofferenti di problemi lombari, hanno i dischi spesso molto infiammati. Un esercizio di stretching, talvolta, va a sollecitare quell’area, dando benefici immediati che, però, alla lunga potrebbero non esserlo più. Anzi, potrebbero proprio diventare controproducenti, perché provocherebbero una continua sollecitazione che incrementerebbe l’infiammazione.
Uno di questi, per esempio, è il classico piegamento in avanti, quello che si fa per raggiungere la punta dei piedi. Come erroneamente spesso si crede, esso non dipende dalla mobilità della schiena, ma dalla flessibilità e dall’elasticità dei muscoli posteriori della coscia. Sia che lo si faccia stando eretti che da seduti, se questi sono particolarmente rigidi, anche con grande sforzo, non riusciremmo comunque ad arrivare ai piedi. Voler allungare a tutti i costi per farlo potrebbe sollecitare troppo la schiena, divenendo, quindi, controproducente.
Un insospettabile movimento che potrebbe diventare nemico della schiena
Sdraiarsi e portare le gambe al petto. Chi non ha mai fatto questo esercizio quando ha avvertito dolori alla schiena? Ecco, se nell’immediato questo movimento può dare dei buoni frutti, sarebbe non propriamente consigliato continuare a farlo quotidianamente. Infatti, alla lunga, andrebbe a sollecitare la parte bassa della schiena e da beneficio immediato potrebbe diventare controproducente.
Di conseguenza, meglio fare altri tipi di allungamenti, magari avvalendoci di un elastico, sdraiandoci con la schiena sul pavimento e tenendo la gamba dritta e sollevata per una ventina di secondi. In questo modo, si favorirebbe l’elasticità muscolare della coscia, non intaccando la struttura della schiena.
Dunque, non tutti lo sanno, ma ci sono alcuni esercizi che andrebbero evitati, soprattutto se eseguiti con continuità. Possono dare benefici immediati, ma risultare inefficaci e problematici sulla lunga distanza. Per fortuna ce ne sono altri che, invece, sono ottimi per ridurre il problema.