Non tutti lo fanno ma lavare i vestiti appena comprati potrebbe evitare questa particolare problematica

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Finalmente dopo più di un anno di fermo forzato siamo tornati a fare una delle cose che preferiamo di più: fare shopping nei negozi. Per quanto siano costantemente in crescita gli acquisti online, gli italiani continuano a preferire andare direttamente nei negozi di abbigliamento.

Pochi pensano, però, che i vestiti che ci proviamo nel camerino potrebbero già essere stati indossati da altre persone. Non tutti lo fanno, ma lavare i vestiti appena comprati potrebbe evitare questa particolare problematica. È oggettivamente vero che i vestiti che compriamo sono nuovi ma è altrettanto vero che non conosciamo quante mani lo hanno toccato prima di noi.

Per tutti questi motivi bisogna prestare sempre attenzione, soprattutto a quei capi che vanno a stretto contatto con l’epidermide, come intimo, camicie o magliette.

Non tutti lo fanno ma lavare i vestiti appena comprati potrebbe evitare questa particolare problematica

È quasi istintivo non vedere l’ora di indossare un abito appena acquistato, addirittura uscire già dal negozio con il vestito indossato. Nulla di più sbagliato. Se si analizzassero vari capi di diversi negozi, quasi sicuramente, scopriremo che la carica batterica dei vestiti è maggiore di molti oggetti di uso comune, come chiavi o smartphone.

Le zone maggiormente “sporche” sono, come intuibile, quelle all’altezza delle ascelle e zona pubica. È proprio per quest’ultimo che molti negozi di intimo e costumi invitano la clientela a provare la merce lasciando il proprio slip indossato.

Un altro buon motivo per lavare i capi nuovi sono le resine che vengono cosparse sopra i capi. Queste sostanze aiutano i vestiti a rimanere in piega evitando, inoltre, la formazione di muffe. Purtroppo per qualche epidermide più sensibile, come quella dei bambini, o allergica, questa resina di formaldeide, potrebbe provocare reazioni cutanee davvero spiacevoli.

Il suggerimento non è riferito soltanto ai capi di abbigliamento, ma anche ad altri tessuti che poi entreranno a contatto diretto con la nostra pelle. Un esempio sono le lenzuola che potrebbero contenere anche loro sostanze chimiche che andranno via soltanto dopo un accurato lavaggio.

E per gli acquisti online?

Gli abiti acquistati online, al contrario di quanto detto fino adesso, quasi sicuramente nessun altro li ha indossati oltre noi. Verissimo anche se non ne abbiamo l’assoluta certezza. È altresì vero che, come per la maggior parte dei capi, anche per loro si utilizzano sostanze conservanti. Per debellare qualsiasi dubbio, appena torniamo dallo shopping o appena arriva un pacco, si consiglia di mettere tutto in lavatrice ed essere sicuri al 100%.

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