Non trascuriamo la tosse che non passa perché in alcuni casi specifici dovremmo preoccuparci

Non trascuriamo la tosse che non passa

Quanto è fastidioso avere la tosse? Vincola la vita sociale, rovina la qualità del sonno e genera malesseri vari, come dolori al torace o cefalee. Ecco i casi in cui questi colpi di tosse potrebbero nascondere un problema diverso, da indagare con celerità.

Appena le temperature si abbassano, ecco che arrivano anche i primi malanni di stagione. La gente inizia ad avere sintomi come tosse, starnuti, naso intasato, voce bassa etc.

Dopo aver vissuto una pandemia mondiale a causa del Covid, molte persone vivono questi segnali con ansia. Il dilemma sempre più frequente ad oggi, è capire se i sintomi siano ciò siano dovuti a un contagio da Covid o a semplice influenza.

Tra i sintomi sicuramente più fastidiosi da sopportare c’è la tosse. È un problema piuttosto diffuso, che può essere collegata a un raffreddamento tipico del momento, o a patologie più serie.

Appena le temperature si abbassano, ecco che arrivano anche i primi malanni di stagione. La gente inizia ad avere sintomi come tosse, starnuti, naso intasato, voce bassa etc.

Appena le temperature si abbassano, ecco che arrivano anche i primi malanni di stagione. La gente inizia ad avere sintomi come tosse, starnuti, naso intasato, voce bassa etc. – proiezionidiborsa.it

Di base, la tosse è un meccanismo di difesa, attraverso cui è possibile eliminare possibili corpi estranei presenti nelle vie aeree superiori. Il tipico colpo di tosse è, a tutti gli effetti, un riflesso con finalità protettiva che, normalmente, si genera per la presenza di un agente irritante.

In alcuni casi, però, potrebbe anche segnalare una patologia più profonda, come una sorta di vero e proprio campanello d’allarme. Prima di tutto, è importante capire le cause della tosse cronica.

Non trascuriamo la tosse che non passa perché potrebbe segnalare patologie di varia natura

Capire cosa sarebbe meglio assumere per far diminuire la tosse secca o grassa è importante e, per farlo, bisogna affidarsi a un medico specializzato. I rimedi della nonna utili per alleviare questi colpi di tosse continui potrebbero migliorare il problema, ma non saranno mai paragonabili al confronto con uno specialista.

In generale, infatti, quando un paziente presenta una tosse cronica, è importante indagarne le cause. Innanzitutto, iniziamo col dire che, questo tipo di tosse, potrebbe durare, in media, oltre le 8 settimane di tempo.

Il dilemma sempre più frequente ad oggi, è capire se i sintomi siano ciò siano dovuti a un contagio da Covid o a semplice influenza.

Il dilemma sempre più frequente ad oggi, è capire se i sintomi siano ciò siano dovuti a un contagio da Covid o a semplice influenza. – proiezionidiborsa.it

Oltre alle motivazioni più comuni, il problema potrebbe derivare anche da patologie polmonari. Ci stiamo riferendo, ad esempio, a bronchite cronicaasma o infezioni respiratorie, ma non solo.

Talvolta la tosse potrebbe dipendere anche da altri disturbi, come il reflusso gastroesofageoproblemi polmonari, ma anche dagli effetti collaterali di una cura farmacologica.

Conseguenze pericolose e fastidiose

Oltre a ciò che abbiamo visto, tra gli aspetti più importanti collegati alla tosse, ci sono gli effetti che genera. In altre parole, la tosse potrebbe incrementare il dolore, soprattutto di quei muscoli del torace coinvolti nello sforzo di tossire. Oltretutto potrebbe rovinare anche la qualità del sonno, o arrecare malesseri come cefalea e, addirittura, vomito. In casi più gravi potrebbe persino favorire problemi più gravi, come aritmie cardiache o ernie alla parete addominale. Non trascuriamo la tosse che non passa per tutti questi motivi, e affidiamoci tempestivamente ai medici per una visita approfondita.

In questo caso, ricordiamo che l’esame più adatto per indagare situazioni simili è una visita con lo pneumologo. Lo specialista valuterà al meglio la situazione, e ci indicherà come procedere verso la guarigione.

 

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