In primavera e in estate i balconi, giardini e terrazzi riprendono vita e colore. Le piante sono l’ingrediente essenziale che non deve assolutamente mancare nel nostro spazio esterno.
Le loro forme e colori rendono i giardini allegri, ordinati e attraenti. Naturalmente, dobbiamo scegliere le piante che più si adattano alle nostre esigenze. Ad esempio, se abbiamo il pollice nero possiamo optare per dei piccoli arbusti che non hanno bisogno di particolari cure e che crescono copiosi anche senza il nostro aiuto.
Se, invece, possediamo un terreno con un PH inferiore a 6,5, potremmo coltivare le piante acidofile che amano i terricci acidi. Le più comuni sono le ortensie, le azalee, la gardenia e così via.
Naturalmente, è anche importante abbinare nel modo giusto le piante coltivate nello stesso terreno. Questa tecnica è chiamata consociazione e permette di usufruire di numerosi vantaggi.
Non teme il caldo e le erbe infestanti questa pianta vigorosa che cresce rapidamente fino all’autunno
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Sappiamo che possiamo coltivare in giardino tantissime specie di piante. Ma oggi vogliamo concentrarci su una coltura che merita molte attenzioni, anche se spesso è poco considerata.
Parliamo dell’amaranto, una pianta erbacea coltivata sia a scopo ornamentale che alimentare. Può essere coltivata in giardino ma spesso cresce come pianta infestante. Le foglie si presentano lanceolate o ovali, mentre i vistosi fiori sono di colore rosso o arancione. La pianta sboccia per tutta l’estate e fino all’autunno.
Come coltivare l’amaranto
La pianta di amaranto è molto resistente e non necessita di particolari cure. Ama l’esposizione al sole, quindi posizioniamola in una zona del giardino esposta a Sud. Facciamo attenzione, però, perché l’amaranto non ama i venti perchè potrebbero rovinare le sue foglie.
Questo pianta non sopporta i ristagni idrici, quindi anche in estate, innaffiamola sempre con molta parsimonia. Si adatta a qualsiasi tipo di terreno, purché sia ben drenato, leggero e sciolto. Il concime più adatto è quello che contiene potassio, azoto (in minima parte) e fosforo.
La pianta di amaranto è molto rustica e non ha molti nemici. Teme poco gli parassiti e gli afidi. Qualora facessero la loro comparsa, potremmo combattere questi animaletti anche con dei rimedi casalinghi e dei macerati facili da preparare in casa.
Ricordiamo di innaffiare spesso la pianta perché potrebbe sviluppare il marciume delle radici.
Quindi, l’amaranto non teme il caldo e le erbe infestanti e può essere coltivata fino ai primi freddi.
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