Il nostro organismo, quando qualcosa non va, spesso lo rivela con dei sintomi, che possono essere di diversa natura e tipo. Se, ad esempio, non beviamo abbastanza acqua, potremmo avere difficoltà ad urinare, avere la pelle secca e squamosa, come segnali di una fase iniziale di disidratazione.
Esistono, poi, dei campanelli d’allarme che potremmo confondere con altre patologie. Per questo, è sempre importante affidarsi alle cure di un medico per individuare la causa e agire con una specifica terapia.
A causare un certo malessere, fisico e psicologico, poi, potrebbero anche essere l’ansia e lo stress, spesso sottovalutati. Infatti, se diventa una vera e propria condizione cronica, patologica, potremmo avvertire frequenti mal di testa, poca energia, disturbi intestinali.
Mentre dal punto di vista emotivo, potremmo sentire sensazioni di perenne preoccupazione, cambi d’umore, oppressione, agitazione, difficoltà a rilassarsi. Una condizione sicuramente da non ignorare mai, soprattutto se non siamo in grado di superarla e reagire.
Non stress o l’Alzheimer, perdite di memoria e colesterolo alto potrebbero rivelare la carenza di questo minerale ignorato
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Un certo disorientamento e disturbo della personalità, potrebbero, poi, essere spie di una malattia molto diffusa, che colpisce soprattutto le persone anziane. L’Alzheimer, però, potrebbe anche essere precoce e manifestarsi in un’età insospettabile.
È un processo degenerativo che altera le funzioni cerebrali e cognitive, portando anche alla totale perdita della memoria, oltre ad altri gravi problemi. Solo tramite particolari esami è possibile diagnosticare questa importante malattia.
A causare certe condizioni fisiche ed emotive, però, non sarebbero solo specifiche malattie, ma anche la mancanza di alcuni fondamentali nutrimenti.
Ad esempio, non stress o l’Alzheimer, perdite di memoria e colesterolo alto potrebbero rivelare la carenza di questo minerale ignorato, ma importantissimo. Si tratta del manganese, un minerale concentrato soprattutto nel fegato, pancreas, ossa e reni. Ha un forte potere antiossidante e combatte i radicali liberi, evitando che possano compromettere il nostro stato di salute. Infatti, questo componente potrebbe contribuire a mantenere il corretto funzionamento del nostro cervello e del sistema nervoso, oltre a regolare il colesterolo.
Se non assumiamo una certa quantità di questo minerale, anche se succedere raramente, potremmo avere importanti perdite di memoria, colesterolo e pressione con valori alti. Anche nel caso di eccesso di manganese, potremmo avere dei sintomi come problemi psichiatrici e al fegato.
Quali alimenti
In realtà, non esiste un valore per quanto riguarda la dose giornaliera raccomandata e varierebbe in base all’età e il sesso. I livelli, per uomini e donne adulte in normali condizioni, potrebbero essere tra i 2,3 e 1,8 mg.
I cibi che sono fonte di questo minerale sono soprattutto le verdure a foglia verde, ma anche i cereali integrale, il cocco, mandorle, nocciole, banane, kiwi. Anche alcune spezie come menta, curcuma, chiodi di garofano.
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