Nei nostri mari nuotano un’infinità di pesci. Nonostante ciò, di fronte al banco pescheria, spesso ci ritroviamo a scegliere sempre gli stessi tipi: due spigole, un’orata, tre merluzzi; ma anche qualche fetta di pesce spada, delle triglie e degli sgombri.
Al di là di queste piccole star pinnate, però, ci sono tante altre varietà che attendono pazienti di vivere il loro momento gloria. Nell’articolo di oggi, allora, daremo finalmente spazio a una di queste, scoprendo sapori, benefici e una ricetta semplicissima.
Non spigola e orata ma questo pesce facilmente digeribile è tra i più gustosi dell’inverno
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Il “maggiore” o il “reale” sono gli appellativi con cui si conosce questo pesce di mare che è il sarago.
Il suo colore tipico è l’argento brillante e il suo tratto distintivo è una piccola macchina vicino alla coda. A volte può anche essere striato sulla pancia e nuota nel Mar Mediterraneo e nell’Adriatico.
La sua famiglia d’origine è quella delle Sparidae, dove ritroviamo anche il dentice o il pagello. La sua carne è bianca e morbida, difficilmente, infatti, risulterà stopposa; in più ha un sapore molto gustoso ma non invadente.
Il sarago, poi, è considerato un pesce facilmente digeribile, perché contiene vitamina B3 o Niacina. Questo, però, sarebbe solo uno dei suoi innumerevoli benefici:
- avrebbe anche proprietà ricostituenti, grazie ai tanti grassi e sali minerali;
- sarebbe ottimo per il cuore grazie all’omega 3;
- sarebbe in grado di tenere sotto controllo la pressione sanguigna grazie al potassio.
Proprio questo re dei mari spesso viene ignorato anche se ottimo al palato e buono per il nostro organismo.
Quindi, ora vedremo come cucinare non la spigola e l’orata ma questo pesce facilmente digeribile che è tra i più gustosi dell’inverno.
Ingredienti
Per due persone:
- 2 saraghi interi, eviscerati e squamati;
- 10-12 pomodorini oppure 4-5 cucchiai di polpa di pomodoro a pezzettoni;
- una cipolla bianca o dorata di piccole dimensioni;
- 2 spicchi d’aglio pelati;
- sale e pepe;
- origano;
- prezzemolo fresco;
- mezzo bicchiere di vino bianco secco;
- mezzo bicchiere d’acqua;
- olio extravergine d’oliva.
Sarago all’acqua pazza
Come prima cosa tagliamo a fettine sottili la cipolla e la facciamo soffriggere dolcemente, in una padella capiente, con abbondante olio d’oliva.
Nel frattempo, tagliamo a rondelle il pomodorino e lo insaporiamo con un po’ di origano.
Allo stesso modo dovremmo insaporire la polpa se decidessimo di usarla al posto dei pomodorini.
Trascorsi tre minuti, aggiungiamo il pomodoro alla cipolla e facciamo cuocere per circa un minuto.
Versiamo, poi, mezzo bicchiere di vino bianco e mezzo di acqua e lasciamo sobbollire per 5 minuti.
Nel frattempo, riempiamo la pancia dei pesci con un pizzico abbondante di sale, una spolverata di pepe e uno spicchio d’aglio tagliato a metà.
Riponiamoli testa-coda nella padella e facciamo cuocere per 30-40 minuti.
A metà cottura dobbiamo girarli e prima di spegnere il fuoco controlliamo la pancia: se ci sono tracce di sangue dovrà cuocere ancora un po’.
Infine, cospargiamoli con dell’abbondante prezzemolo fresco tritato.
Approfondimento
Questo sfizioso contorno autunnale è facilissimo da preparare ed è una miniera di vitamina K.