L’Italia è uno dei maggiori produttori di finocchi con 532 tonnellate l’anno. Nel mondo industriale e tra le mura domestiche viene gettato tantissimo residuo di questo ortaggio. Ora illustreremo uno studio del dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli che ha scoperto in questi vegetali dei composti molto interessanti. Dunque meglio non sottovalutare gli scarti del finocchio perché possono valere oro per il nostro corpo. Il professore Alberto Ritieni ha svolto la ricerca scientifica ed ha avuto modo di appurare che gli scarti di finocchio sono una miniera di polifenoli.
Riciclare la parte esterna del finocchio
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Dunque non gettare la parte esterna del finocchio a cuor leggero. Questo discorso vale soprattutto per il processo industriale dove quantità colossali di residui di finocchi finiscono in mangimi, fertilizzanti e combustibili. Anzi questi rifiuti vegetali contengono antiossidanti che recuperati e trattati secondo determinate tecniche possono essere usati come ingredienti nella progettazione di nuovi alimenti sani o in formulazioni nutraceutiche. Perciò i rifiuti di finocchio possono essere utili alla salute umana perché contengono proprietà biologiche in grado di ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione.
L’importanza dei polifenoli
Lo studio ha messo in evidenza che l’assorbimento dei polifenoli avviene principalmente nella fase del colon dopo essere metabolizzati dal microbiota intestinale. Di conseguenza la ricerca dell’Università di Napoli ha fornito un’analisi completa del profilo polifenolico dell’estratto acquoso di scarti di finocchio. Dunque l’estratto acquoso di scarto di finocchio potrebbe essere utilizzata come una fonte innovativa e facilmente disponibile di polifenoli alimentari.
Non sottovalutare gli scarti del finocchio perchè possono valere oro
I nutrizionisti pongono grande attenzione agli effetti benefici dei polifenoli per le loro proprietà antiossidanti. Un consumo costante di un’alimentazione a base di polifenoli vegetali aiuta a proteggere il cuore, ha un’azione antitumorale, antidiabetica, anti-invecchiamento e protegge da asma e infezioni. Infine ha un’azione protettiva contro l’osteoporosi e le malattie neurodegenerative. I polifenoli sono potenti agenti contro lo stress ossidativo causato dai radicali liberi.