Non sono mele e arance i più ricchi di vitamine e minerali ma questo frutto sempre più diffuso in Italia

frutta

L’autunno è una stagione davvero straordinaria per chi ama la frutta. In questi mesi possiamo gustarci i cachi, le mele, le pere e gli agrumi come le arance, i mandarini e le clementine. Ognuno di essi ha un gusto inconfondibile e straordinarie proprietà nutrizionali. Esistono però anche alternative a questi grandi classici, altrettanto sane e dal sapore tutto da scoprire. Oggi scopriremo proprio una di esse. Non sono mele e arance i più ricchi di vitamine e minerali ma questo frutto sempre più diffuso in Italia. Fino a qualche anno fa, per portarlo in tavola eravamo costretti a comprarlo online. Oggi non è più così e possiamo trovarlo nei banchi dei migliori fruttivendoli. E questo è il periodo migliore dell’anno per gustarlo.

Non sono mele e arance i più ricchi di vitamine e minerali ma questo frutto sempre più diffuso in Italia

Negli ultimi anni abbiamo imparato a conoscere e ad apprezzare i frutti esotici. Avocado, pomelo e kumquat fanno ormai parte delle nostre diete con tutti i benefici che possono portare alla salute. Tra i prodotti arrivati più recentemente nel nostro Paese c’è l’asimina, noto anche come paw paw o banano di montagna.

E questa è decisamente una bella notizia. L’asimina contiene quasi tutti gli aminoacidi fondamentali per il nostro organismo. Basti pensare che la sua concentrazione di minerali e vitamine è addirittura superiore a quella di frutti molto più “celebrati” come mele e arance.

Nell’asimina possiamo trovare elevate quantità di vitamina C e vitamina A, quasi tutte le vitamina del gruppo B e una lunga lista di minerali. Tra questi ci sono potassio, calcio, ferro, magnesio e fosforo.

Le uniche persone che dovrebbero evitare questo frutto sono quelle che soffrono di allergia. Il paw paw può causare reazioni allergiche a livello cutaneo. Prima di iniziare a mangiarla, è sempre meglio consultare un medico ed effettuare i test allergologici.

Come mangiare e dove trovare l’asimina

Per gustare l’asimina ci basterà rivolgersi semplicemente a un fruttivendolo specializzato in frutti esotici oppure a un supermercato ben fornito. In alternativa possiamo provare anche a coltivare la pianta in giardino. La cura e la coltivazione sono abbastanza semplici e potrebbero regalarci enormi soddisfazioni.

I frutti dell’asimina sembrano grossi fagioli dalla buccia verde e hanno una polpa interna morbidissima di colore giallo. Per mangiarli dovremo semplicemente aprirli a metà e togliere i semi. A questo punto potremo inebriarci con un sapore che è un mix unico tra quello di mango e banana con un delicato retrogusto di cacao.

Il banano di montagna è anche decisamente versatile in cucina. Possiamo trasformalo facilmente in un dolce, in una base per un budino oppure in un frullato ad alto tasso di energia. Non ci resta che scoprirlo.

Approfondimento

Pochi conoscono questo strano frutto rosso ma è un vero concentrato di antiossidanti