Non solo stitichezza tra le possibili cause delle feci dure e secche ma anche questa patologia nascosta

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Il nostro corpo ci manda puntualmente alcuni segnali ai quali prestare attenzione. Ciò che ci succede normalmente durante la giornata potrebbe dire molto sul nostro stato di salute.

Tra i bisogni più comuni e frequenti di una persona c’è la necessità di evacuare. Quest’atto del tutto naturale deriva da uno stimolo che ci invia il nostro corpo e che non possiamo ignorare.

Sebbene non sia piacevole, dopo l’evacuazione dovremmo aspettare a tirare lo sciacquone del WC. Piuttosto fermiamoci a controllare. Forma e consistenza delle feci possono dire molto sul benessere del nostro organismo.

Se notiamo delle feci di questa forma dovremmo pensare di consultare un medico, perché potrebbero nascondere malattie preoccupanti. In un caso analogo, anche le feci dure e secche potrebbero indicare problemi di salute.

Difficoltà di evacuazione

Le feci dalla consistenza particolarmente compatta sono generalmente il risultato di un’evacuazione difficoltosa. Questo sintomo lo si associa di solito alla stitichezza o stipsi.

Secondo gli esperti, questa condizione è molto frequente in entrambi i sessi, anche se colpisce più le donne. Le stime dicono che ben il 15% della popolazione avrebbe problemi ad andare in bagno con regolarità.

La possibilità di incappare in questa problematica aumenta con l’avanzare dell’età o in condizioni di stress e depressione. In caso di stipsi cronica si potrebbe pensare all’associazione con alcune patologie come diabete, Parkinson e diverticolosi.

Come abbiamo detto, le feci dure e secche sarebbero uno dei principali segnali di stitichezza. Ma la consistenza alterata potrebbe indicare anche un’altra malattia che si considera meno frequentemente.

Non solo stitichezza tra le possibili cause delle feci dure e secche ma anche questa patologia nascosta

L’eccessiva compattezza delle nostre feci potrebbe rivelarsi campanello d’allarme della sindrome dell’intestino irritabile. Un tempo indicata come colite spastica o sindrome del colon irritabile, affligge tuttora circa il 10% della popolazione. Rischiano di più le donne e gli individui tra 20 e 50 anni.

Tutto inizia con un fastidio addominale, che può diventare un vero e proprio dolore. Si potrebbe andare incontro sia a stitichezza che a diarrea. In certi casi potrebbero capitarci addirittura entrambe alternatamente.

Dunque, non solo stitichezza tra le possibili cause delle feci dure e secche ma anche questa patologia nascosta.

Si può parlare di sindrome dell’intestino irritabile quando sentiamo fastidio addominale almeno 3 giorni al mese durante gli ultimi 3 mesi. I sintomi associati dovrebbero riguardare la diversa frequenza di evacuazione, il sollievo dopo l’espulsione delle feci e, appunto, la variazione della consistenza.

Per eventuali dubbi si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia per chiarimenti in merito alla propria situazione.

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