Cercare di aumentare l’importo della pensione è fondamentale per tutti i lavoratori, perché quasi mai l’assegno che si andrà a percepire rispecchierà l’ultimo stipendio ricevuto. E proprio per questo, i pensionati devono sempre fare i conti con dei redditi molto più bassi, al momento del pensionamento. Alcuni lavoratori scelgono di prestare servizio per qualche anno in più, con la speranza che questo possa garantire un importo mensile più elevato. Altri, invece, pur di andare in pensione, non pensano alle eventuali penalizzazioni dell’assegno. Ma c’è un modo è utile, non solo per aumentare l’importo della pensione ma anche della buonuscita spettante. Certamente si tratta di un’onere da pagare ma in alcuni casi potrebbe essere conveniente.
Riscatto Laurea
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La durata legale del corso di studi universitario che ha portato al conseguimento della Laurea può essere riscattato a due condizioni:
- che il periodo abbia portato effettivamente al conseguimento del titolo di studio;
- che non sia già coperto da altra contribuzione.
Il riscatto può essere richiesto sia per fini previdenziali che ai fini del TFS/TFR per il dipendente pubblico. Riscattare gli anni di studio ai fini previdenziali porta ad un aumento degli anni di contributi versati e del montante contributivo. E questo permette, in caso di anticipo, di andare in pensione prima, ma anche di avere un assegno previdenziale più alto.
Riscattare la laurea solo per aumentare l’importo dell’assegno non è conveniente. Questo perché l’onere da sostenere è molto alto e non restituisce un beneficio chissà quanto alto. È sempre meglio chiedere il riscatto solo se questo permette di anticipare effettivamente la pensione.
Non solo per aumentare l’importo della pensione ma anche per incrementare il TFR si può fare questa cosa
Oltre a quello per fini previdenziali, il riscatto Laurea può essere chiesto anche per aumentare l’importo del TFS. Anche in questo caso, c’è un onere da sostenere legato alla retribuzione annua alla data della domanda. Ma dipende anche dall’età del lavoratore al momento che lo richiede. Da ricordare che prima si chiede il riscatto della Laurea e più conveniente sarà.
Per richiedere il riscatto ai fini del TFR/TFS è necessario presentare domanda prima della cessazione dal servizio. L’onere, invece, può essere sostenuto:
- in un’unica soluzione;
- a rate con trattenute mensili sullo stipendio.
Quando conviene il riscatto ai fini del TFS ai dipendenti pubblici? Riscattare tutti gli anni di studio ai fini della buonuscita non è mai una buona idea. L’onere non equivale quasi mail all’aumento del TFR che ne deriva. Ma se si volesse riscattare qualche mese per avere un anno di TFR in più, in quel caso la convenienza sarebbe tangibile.
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